La Mugnaia fa follie

La Mugnaia fa follie A Ivrea è già cominciato il Carnevale più popolare La Mugnaia fa follie Quattro giorni di gloria possono costare all'eroina del Carnevale fino a dieci milioni, ma nessuna rimpiange la spesa - Da qualche anno le «ex» sono riunite in una associazione - Per l'edizione '87 niente veglionissimo in teatro: si ballerà in piazza IVREA — Quattro giorni, poi sulla Mugnaia, l'eroina dello storico Carnevale eporediese, cala il silenzio. Una gloria breve ma che vive su un'attesa spasmodica, fatta di tensioni, nervosismo e colpi di scena. Due anni fa. per problemi di ordine pubblico, al Comitato organizzatore venne imposto di cambiare la Mugnaia prescelta (era la moglie del segretario della manifestazione). Solo poco prima dell'uscita dal balcone del municipio si trovò la soluzione: la Mugnaia rimase quella designata, ma in piazza arrivarono polizia e carabinieri, temendo la protesta del pubblico e delle migliala di aranceri. La Mugnaia '87 non può ancora scoprire le sue carte: per evitare fughe di notizie sono in pochi all'interno dello stesso Comitato organizzatore a conoscerne l'identità. Tra qualche giorno riceverà la visita del suo .fiutante dì Campo* Paolo Billia. Scegliere l'eroina del Carnevale non è facile: le pretendenti non mancano, anche se quei quattro giorni costano ormai oltre i dieci milioni. Ci sono le caramelle da pagare, le cene ed I pranzi per gli altri personaggi, le fotografie, i fiorì. Ma, alla fine, cosa resta? Desirée Verlucca, Mugnaia nel 1973: •Per me non è stato facile superare l'esame degli eporediesi: sono belga d'origine, trapiantata ad Ivrea dopo il matrimonio. Ho messo tutto l'entusiasmo possibile e credo di essere piaciuta. I ricordi anche a distanza di anni sono tanti*. Un pizzico di delusione invece per Elisabetta Martini Pollone Mugnaia nell'81 a soli 26 anni: «Non so spiegarlo neppur io. ma non tutto nel Carnevale è positivo: mi sembrava di dover trovare motivazioni più intellettuali, che invece non ci sono state*. Per Annarosa Feraudo Esposti, Mugnaia dell'altr'anno, il ricordo è vivissimo: « Nessuna delusione, soprattutto perché è un'esperiema unica, irripetibile. La vigilia è stata divertente: ogni Mugnaia se la gioca un po' come vuole. Poi quando entra nella parte, il canovaccio da seguire è ben preciso. Ciò non toglie che ognuna possa esprimere la propria personalità*. Gli eporediesi, poi, sono molto esigenti: i primi giudizi, difficilmente mutabili, nascono dalla grazia con cui la Mugnaia saluta la folla e dal gesto che accompagna il tradizionale lancio di caramelle. Da qualche anno è nato anche un «Ordine delle Mugnaie, che cerca di raccogliere le ex Violette. -Non è un'associazione di reduci — precisa 11 segretario Cesare Verlucca — è un modo per tenere ancora unite tante persone diversissime per mentalità, cultura e tradizioni*. Nella storia del Carnevale, Violetta, la figlia del mugnaio ribellatasi allo *ius primae noctis* imposto dal signorotto, è una popolana. Da tempo molti auspicano un ritorno alla tradizione. Verlucca puntualizza: «La Mugnaia è in fondo l'espressione della nostra città, tipicamente borghese*. Un tocco di grande popolarità la Mugnaia '87 dovrà sicuramente averlo: dopo tanti anni il gran ballo del sabato sera non si terrà in un teatro. Problemi di locali hanno costretto gli organizzatori a scegliere la piazza Ottinetti. Violetta sfiderà il freddo ma ballerà in piazza e non solo, come avveniva recentemente, con gli ufficiali napoleonici e la ristretta cerchia di invitati. Poi, per lei come per le sue colleghe del passato, inizlerà l'irripetibile avventura sul cocchio dorato, a fianco del Generale Fausto Cavallo, Guido Novaria Il Carnevale d'Ivrea, il più conosciuto Ira quelli della regione

Persone citate: Cesare Verlucca, Elisabetta Martini, Fausto Cavallo, Feraudo, Guido Novaria, Paolo Billia, Verlucca

Luoghi citati: Ivrea