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Foto a naso in giù APERTURA DI UNA MOSTRA SU TORINO Foto a naso in giù Ordinata, regolare, dalle rigorose geometrìe appena mosse da rare deviazioni. Cosi appare Torino dall'alto. O, meglio, «A naso in giù... Torino*, titolo della mostra che si apre oggi al Salone «La Stampa», in via Roma 80 (Inaugurazione alle ore 19), per chiudersi il 9 febbraio. Sessanta Immagini a colorì della città fissate dagli obiettivi del fotografi torinesi Giovanni Fontana e Marco Torello. Obiettivi e fotografi che per un anno hanno guardato la città «a naso In giù» sopra un elicottero, nell'intento di riportare a terra una diversa immagine globale di Torino. Non solo città industriale, dove predomina 11 colore grigio, ma città che accoglie aspetti e colori diversi tra loro eppure armonici. Sessanta occasioni, quindi, per scoprire una Torino inedita forse, comunque affascinante. Quasi Irriconoscibile Porta Palazzo senza bancarelle, lucente, «fermata» In un pomeriggio di sole. Le rotale e il deposito delle ferrovie accanto al Lingotto assumono un aspetto nuovo: 11 rumore e il grìgio cupo delle macchine si stemperano nella distanza delle riprese. La grande pista per 1 collaudi sul tetto dello stabilimento del Lingotto cattura l'attenzione, cosi come 11 tempio neoclassico della Gran Madre, Inconfondibile per la riconosciuta scarsa bellezza (superbo è Invece 11 panorama circostante). Ancora una immagine serale, di grande suggestione, del Cimitero Generale. E poi Piazza Vittorio nella foschia estiva, 11 Po Invernale, 11 Castello del Valentino (perfetto come un modellino). E la Mole, «sola e caratteristica guglia aguzza» di questa metropoli senza grattacieli. Le foto della mostra sono tratte dal volume «A naso in giù... Torino - Due fotografi sulla città», edito da Priull & Verlucca (lire 80 mila). Ne ha curato 1 testi Alessandro Rosa, L'orario di visita alla mostra è dalle 9 alle 12,30 e dalle 15 alle 19. Domenica chiuso. g.t.