Napoli, manette a nove farmacisti

Napoli, manette a nove f angarisii Per la truffa delle fustelle false Napoli, manette a nove f angarisii Sospetto di un mercato nero con l'estero NAPOLI — Il via all'operazione è stato dato alle prime luci dell'alba. Trenta poliziotti in borghese hanno lasciato la Questura di Napoli, muniti di totocolBtó'dpr' ■°J5ft undici ordini di"SfttuVs ...firmati dal sostituto procuratore della Repubblica Franco Roberti. Nove farmacisti ancora intontiti per il sonno Interrotto Sono stati invitati con cortese fermezza a raggiungere gli uffici della squadra mobile. Altri due mancavano da molte ore da casa; presagendo l'arresto hanno preferito la latitanza. L'inchiesta sulla truffa delle fustelle false, avviata dopo le rivelazioni fatte tre mesi fa dal ministro della Sanità Carlo Donat-Cattin, registra nuovi sviluppi: nove titolari di note farmacie del Vomero e del centro storico cittadino sono stati arrestati con l'accusa di associazione per delinquere, truffa aggravata e falso. Con l'esecuzione di questi nuovi ordini di cattura sale a sessanta il numero dei professionisti coinvolti nel gigantesco imbro¬ glio che in tre anni ha determinato per lo Stato una perdita di quasi trecento miliardi. Gli arrestati sono: Glusep- ^u^^u^una^us^o^^lf-"«iacfa',wr nÙa^'W? rPoHJnJa- *, re del Vomero. Paola Sansone, 52 anni, Mario Bernasconi, di 55 e Paolo Pioneili, proprietari di negozi nel centro storico, Davide Ricciardiello. Maria Rosaria Iazzetta Giangreco, Vincenzo Guarino, Ugo Manfredi e Maria Romano, gestori di farmacìe Questo losco affare di corruzione e di camorra sembra davvero non aver mai fine. Tra talloncini segnaprezzo, etichette variopinte e prescrizioni firmate da noti medici saltarono fuori scatole di prodotti contenenti indicazioni in lingua straniera: merce illegalmente importata in Italia, o sottratta da una partita inviata da un'industria farmaceutica in uno dei Paesi europei dove spesso 1 medicinali sono in vendita anche nei supermercati. f. mil.

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