Bersellini teme l'euforia dei viola Non basta giocar bene con le grandi

Bene/lini teme l'euforia dei viola Non basta giocar bene con le grandi La Fiorentina si prepara alla trasferta di Bergamo contro l'Atalanta Bene/lini teme l'euforia dei viola Non basta giocar bene con le grandi lì tecnico costretto a cambiare formazione per la squalifica di Oliali: in ballottaggio Berti e Onorati FIRENZE — «Vedi Napoli e poi muorirecita ujvanfcb co detto, la Fiorentina lo ha temuto per lunghi quattordici giorni, poi lo ha stravolto: ha visto il Napoli, lo ha battuto ed è tornata viva ed arzilla, proprio quando si stavano già preparando lapide ed epigrafe. La Fiorentina è viva e tornano ad agitarsi anche i suoi tifosi. Si parla di calcio in città, dopo tanto, gli allenamenti funerei e freddi senza pubblico hanno riscoperto la gente. Così per merito di Diaz, Antognoni e del Monelli formato «gol da casistica», ma anche per merito di Carobbi, per la ritrovata serenità, per il patto di ferro stipulato prima dai vecchi (Gentile, Oriali, Antognoni), poi dai giovani (fra i promotori Landucci). Ma la grande ammalata è veramente guarita? Lo è nello spirito, ma Bersellini mette tutti in guardia. Durante l'allenamento torna a divertirsi il tecnico, lancia in aria anche qualche sfottò, ma appena parla di Atalanta diventa serio e nero, come nei momenti più bui: «Attenzione — dice ai giocatori — con il Napoli abbiamo vinto, ma era una grande. Anche con la Roma, la Juventus, anche con l'Inter nonostante la sconfitta, avevamo fatto grosse partite. Ricordatevi la sconfitta con l'Empoli». Paura dell'euforia, della sbornia da successo,- del calo di tensione. E' questo lo slogan di quésta settimah&.'Anèhe Diaz,4goleador in voga (sei gol, mai un rigore, miglior straniero nella classifica cannonieri) conferma: «L'Atalanta è il vero banco di prova della Fiorentina. Dobbiamo bissare la bella prova espressa con il Napoli. slone anche contro squadre come l'Atalanta. Pensate, se vinciamo a Bergamo apriamo un altro campionato, possiamo far dimenticare anche l'inizio negativo di questa stagione». Ma Bersellini deve fare i conti con un'assenza importante» guejtod^ .Lefc, Oriali, J E' uno degli uomini fondamentali, nella gabbia creata dal tecnico per aiutare e difendere Giancarlo Antognoni, per permettere al capitano la maggior possibilità di manovra. Oriali è stato squalificato e cosi la squadra vincente con il Napoli dovrà, comunque, essere modificata. Tornerà quindi un giovarne, ma quale? Berti ed Onorati attendono le decisioni di Bersellini. Il primo lamentava una fastidiosa bronchite, ma sembra in grado di recuperare per domenica; Onorati ha dovuto rispettare gli obblighi in grigioverde. Piccoli contrattempi anche per Contratto. Il terzino lamenta un indolenzimento inguinale che ne sta ritardando la preparazione fisica. Bersellini farà di tutto per mandarlo in campo, anche se è a corto di allenamento. Piccola e divertente novità proprio durante la preparazione settimanale. Il gruppo di giocatori viola s'è visto arricchito dalla presenza d'un ventisettenne svizzero che ha chiesto direttamente a Bersellini di potersi aggregare per un paio di giorni. Si chiama Rodolfo Maier, è di Zurigo, e gioca come centrocampista nel Wollishofen, squadra militante nel campionato dilettanti. Alessandro Rialti

Luoghi citati: Bergamo, Firenze, Napoli, Zurigo