La Lipu salva a Varese 200 uccelli «protetti»

La Lipu salva a Varese 200 uccelli «protetti» Liberati ieri nei boschi di Avigliana La Lipu salva a Varese 200 uccelli «protetti» VARESE — Altre due denunce, una per -furto continuato e aggravato ai danni del patrimonio dello Stato- e l'altra per ricettazione, sono state presentate dopo una serie di perquisizioni effettuate sabato nel Varesotto da Piergiorgio Candela, il dirigente della Lega per la protezione degli uccelli (Lipu) che da anni, da Avigliana. cittadina alle porte di Torino, con un gruppo di colleghi compie incursioni contro il bracconaggio nelle zone del Varesotto e del Bresciano. Nonostante le denunce, le diffide e le azioni di disturbo, il malcostume della cattura di piccoli uccelli protetti continua. Tutti lo stigmatizzano, ma sono sempre in pochi a combatterlo. Gli agenti volontari stanno portando avanti la loro campagna quasi solitaria, tra minacce e intimidazioni di gente che non si arrende di fronte ad una illegale ma non indifferente fonte di guadagno. Le perquisizioni di sabato hanno portato al recupero di numerosi capi di avifauna protetta, catturati con trappole, reti e vischio. Disposte dal pretore di Gallarate, dottor Mazzeo. su richiesta del Candela, sono state effettuate in collaborazione con la Guardia di Finanza nel negozio "Ornitologica Sestese- di Giancarla Mambrin, 30 anni, a Sesto Calende e nell'aoita- zione della donna a Taino. A Ranco, invece, e stato controllato l'alloggio di Mariano Brovelli. 34 anni, "coadiuvante» del negozio. Oltre duecento tra capinere, codirossi, ciuffolotti, codibugnoli, passere scopaiole. frosoni, cardellini e lucherini, dei quali è assolutamente vietata la cattura, trattandosi di uccelli protetti per la loro benefica azione insettivora, ma anche perche in via di estinzione, sono stati scoperti presso la Mambrin. nel cui giardino le guardie volontarie hanno pure trovato un impianto per la cattura degli uccelli, mentre reti, vischio e trappole sono state sequestrate nel negozio. Da un frigorifero sono poi venuti fuori altri volatili moni, in attesa di essere imbalsamati. Alla donna è stato contestato il reato di ricettazione; al Brovelli quello di furto al patrimonio dello Stato. Già ieri mattina, oltre 150 degli uccelli sequestrati sono stati rimessi in libertà nei boschi della zona di Avigliana. nella bassa Valle di Susa Altri 50 dovranno invece essere sottoposti a cure per la riabilitazione al volo, data la loro lunga permanenza in gabbie o i danni subiti durante la cattura. Sono piccole vittime delle tante crudeltà nelle quali l'uomo sa molto bene distinguersi dagli animali. Vito Brusa

Persone citate: Brovelli, Giancarla Mambrin, Mambrin, Mariano Brovelli, Piergiorgio Candela, Vito Brusa

Luoghi citati: Avigliana, Gallarate, Ranco, Sesto Calende, Taino, Torino, Varese