Per Mila non c'erano gonfaloni

Per Mila non c'erano gonfaloni Per Mila non c'erano gonfaloni Al commento di Luigi Firpo replica con una lettera il presidente del Consiglio regionale. Rossa • «Ricorderemo in aula la figura dello scomparso» Luigi Firpo su -La Stampa» ha commentato la distratta partecipazione della città alle esequie di Massimo Mila sottolineando, fra l'altro, che mancavano -...il gonfalone della Regione e quello del Comune, un picchetto d'onore dei vìgili urbani, due fiori almeno del Regio e dell'Università, due parole di estremo saluto». Risponde il presidente del Consiglio regionale. Angelo Rossa. •Egregio Direttore, ho letto su La Stampa di oggi 30 dicembre l'articolo "Addio a Mila in una città distratta - Ma è proibito morire a Natale". "Anch'io, essendo stato presente, con altri rappresentanti della Regione, ai funerali di Massimo Mila ed il giorno precedente in visita alla camera ardente allestita all'ospedale Molinette di Torino, ho provato di fronte alla salma dell'insigne musicologo alcune delle sensazioni e dei sentimenti che il professor Firpo raccoglie e sintetizza nell'articolo. -Condivido, senza riserva alcuna, le considerazioni sulla figura di Massimo Mila, una perdita davvero grave, oltre che per la sua famiglia, per il Piemonte, per la cultura ed il giornalismo italiano. 'Convengo con Firpo che Massimo Mila meritava sicuramente di più anche nel momento dei suoi funerali ai quali, peraltro, sono intervenuti davvero molti dei suoi amici, esponenti rappresentanti di quel mondo che lui, così degnamente, aveva rappresentato e frequentato. •Mi sembra però forzata la conclusione nella quale si evi denzia l'assenza dei gonfalo ni. Certo, contano anche le forme di partecipazione e di rappresentanza, le quali tut tavia non debbono velare la vera partecipazione ai funerali di Massimo Mila. 'Il Consiglio regionale è sin d'ora impegnato a ricordare nella sua prima e prossima seduta la figura dell'illustre uomo di cultura scomparso. •La ringrazio per l'attenzìo ne e le porgo i più cordiali sa luti".

Persone citate: Angelo Rossa, Firpo, Luigi Firpo, Massimo Mila

Luoghi citati: Piemonte, Torino