Droga nel barattolo in cucina

Droga nel barattolo in cucina La Finanza sequestra in casa di un decoratore 670 grammi di eroina Droga nel barattolo in cucina I vicini allarmati dal viavai di tossicodipendenti - Il controllo fa scoprire anche cocaina, l'attrezzatura per fare le dosi, numerosi oggetti d'oro dati in pegno allo spacciatore - Arrestato Seicentosettanta grammi di eroina per un valore di circa 80 milioni sono stati sequestrati dagli uomini dei reparti operativi della Guardia di Finanza. Erano in un barattolo, piazzato nella dispensa di un decoratore, in corso Umbria 27. Il felice esito dell'operazione ha avuto come prologo le telefonate di alcuni coinquilini del trafficante: -A casa di un certo Nastasi c'è un via vai di tossicodipendenti: ragazzi con il volto stravolto che salgono e scendono le scale ad ogni ora, di giorno e di notte. Fate un controllo-. Le fiamme gialle un controllo lo hanno subito fatto. Il via vai c'era davvero. Quelli che mancavano erano invece i precedenti dell'inquilino di quell'alloggio: Giuseppe Nastasi, siciliano di Pachino, 41 anni, teoricamente decuratore. Che fare? I finanzieri hanno deciso di "dare un'occhiata- comunque e. muniti di mandato di perquisizione, hanno bussato alla porta. Il Nastasi è sembrato cascare dalle nuvole: -Cosa volete da me? Sono una perso7ia onesta-. La bugia ha retto appena dicci minuti: il tempo di controllare con attenzione i barattoli della dispensa. Accanto allo zucchero ed alla farina c'era un'altra sostanza bianca: agli uomini del colonnello Bortolazzi è bastata un'occhiata per capire che poteva essere eroina. Poi la conferma del "narcotest»: un piccolo kit, usato dalle forze dell'ordine, in grado di dare risposte in un paio di minuti. La perquisizione non ha però esaurito qui le sue sor¬ prese. In fondo ad un armadio, le fiamme gialle hanno trovato anche 6 grammi di cocaina. 920 grammi di lattosio, un sofisticato bilancino, alcuni flaconi di eptadone oltre a numerosi oggetti d'oro (catenine, vere, anelli) frutto di scippi e poi consegnati allo spacciatore in cambio di eroina. Infine un frullatore, usalo per tagliare l'eroina con il lattosio. L'attività del Nastasi pare durasse da alcuni anni: in questo periodo l'uomo sarebbe riuscito a raggranellare un discreto gruzzolo, particola- re che giustificherebbe l'acquisto della ingente partita sequestrata. Una clientela numerosa ma -chiusa- ipare che l'uomo non vendesse droga a chi non conosceva bene) ha probabilmente contribuito a coprire l'attività di spaccio in tutti questi anni. Come al solito, appare invece difficile risalire al grossista che lo riforniva. L'arrestato si e chiuso dietro un totale silenzio. Gli investigatori sono pero convinti che quell'eroina provenga da Milano e che si tratti probabilmente di droga turca. Con quello drl Nastasi. i finanzieri del reparto Operativo della Guardia di Finanza hanno toccato le quota di 250 arresti in un anno: -Un risultato — ha sottolineato il colonnello Bortolazzi — ottenuto soprattutto con l'attività capillare, porta a porta, seguendo .spesso le segnalazioni dei cittadini. Accanto alle persone arrestate ce ne sono altre 700. denunciate al magistrato a piede libero-. a. con.

Persone citate: Bortolazzi, Giuseppe Nastasi, Nastasi

Luoghi citati: Milano, Pachino