Sfiorata la catastrofe nucleare

Sfiorata la catastrofe nucleare Sfiorata la catastrofe nucleare NOSTRO SERVIZIO LONDRA — Neanche la scatola nera ha chiarito il mistero del Jumbo Pan Am. 'Abbiamo lavorato tutta la notte, ina finora non è emerso alcun elemento che possa orientare le indagini verso un cedimento delle strutture portanti o la presema dì ordigni a bordo» dice Mick Charles, uno dei dodici tecnici che a Farnborough stanno decodificando i segnali. A un primo ascolto, l'unica anomalia sembra un piccolo, imprecisato rumore di fondo che accompagna gii ultimi secondi della registrazione. Poi. silenzio: l'improvvisa catastrofe — attentato o cedimento da usura — ha mandato completamente in tilt i quattro impianti elettrici di bordo. Occorreranno altri dieci, dodici giorni per un esame completo, ma i tecnici sembrano escludere clamorose rivelazioni. L'associazione che raggruppa piloti di linea Usa fa rilevare in una nota che per ora non esistono ipotesi privilegiate, ma solo accertamenti in corso. Gli fa eco il responsabile britannico delle indagini. Mick Charles, molto cauto in attesa delle -risultanze- Per i quaranta investigatori giunti sul posto — 25 sono ;imericani —. quello del Jumbo. 48 ore dopo la sciagura, resta ancora un giallo dai risvolti ìmprecisati. e dalle vistose polemiche Il ministro dei Trasporti britannico. Paul Channon, ha infatti ammesso ai Comuni che il suo governo era stato avvertito, due settimane fa. dell'imminente attacco terroristico a un jet Pan Am. Fonte, la Federai Aviation Authoritv americana. •Avreste dovu¬ to dircelo» ha replicato il capogruppo laborista Alan Williams, censurando l'operato di Channon cui ieri non risparmiavano le critiche anche molti deputati conservatori. Ulteriore irritazione ha provocato l'improvvisa partenza del ministro per una vacanza all'estero e il suo rifiuto di fornire altre notizie (-Non ce lo consentono ragioni di sicurezza*). L'ipotesi della bomba ha dalla sua alcune rivendicazioni (peraltro dubbie) a organi di stampa, l'avvertimento della Faa, le minacce giunte alle ambasciate Usa in Gran Bretagna e Finlandia: tutte circostanze sospette ma non probanti. Uno scoppio per cause naturali sarebbe invece spiegabile con l'età (19 anni) del velivolo, magari propiziato dall'impatto con improvvise, fortissime, turbolenze. Gli esperti fanno peraltro notare che le strutture cedono prevalentemente In fase di atterraggio o decollo, mentre il jet Pan Am volava a 31 mila piedi, in assetto regolare. Aveva scelto di allungare la rotta cercando venti favorevoli alla traversata atlantica — si è appreso ieri — sorvolando ancora per qualche miglio le isole britanniche: in condizioni normali l'esplosione sarebbe avvenuta sull'oceano. A Lockerbie. U villaggio scozzese centrato dai principali tronconi del jet. l'incubo dura ancora. Ieri l'Inghilterra si è resa conto con sgomento, che l'aereo poteva colpire la centrale atomica di Chapelcross, distante 15 chilometri: l'inferno di fuoco avrebbe forse scatenato un incidente nuclaere ancora più grave. Costruito nel 1958, infatti, l'impianto — e il suo «gemello» a Calder Hall — viene ritenuto fra i meno sicuri. Produce trizio e plutonio destinati all'atomica inglese, 11 che lo rende meno facilmente ispezionabile, ma, soprattutto, i condotti attraverso i quali passa il liquido refrigerante del nucleo sono esterni, privi di qualunque riparo. H progetto ne contemplava la rottura, ma in un solo punto, mentre la sciagura di mercoledì avrebbe potuto interromperli per lunghi tratti, con effetti disastrosi Nelle ricerche dei cadaveri o di quel che ne resta sono impegnati sette elicotteri, 275 uomini della Raf e oltre 400 agenti. Ogni ritrovamento viene segnalato. In mancanza d'altri indicatori, le squadre usano bandierine del locale campo di golf, che ora sventolano dalle colline intorno. Su 280 vittime, sono stati finora recuperati 150 corpi. «Per favore, non venite a Lockerbie» ha chiesto la polizia ai familiari, parlando di «ragioni umanitarie», di corpi smembrati o irriconoscibili per le ustioni. Due ragazzini si sono presentati alla stazione di polizia per consegnare una sacca di juta con 547 mila dollari in contanti e traveller's cheques, oltre settecento milioni di lire. «Era sulla collina fra le nostre due fattorie — hanno detto —: tutto il prato è pieno d'indumenti che volano via con il vento». Un bimbo cerca da due giorni i genitori e la sorellina Si era allontanato di nascosto per aggiustare una vecchia bicicletta che voleva regalarle per Natale. Quand'è tornato al posto della casa si apriva un cratere, scavato dal "naso» del Jumbo. e. st. Lockerbie. Il corpo di un passeggero viene calato dal tetto di una casa dove è precipitato (Ap)

Persone citate: Alan Williams, Calder Hall, Channon, Mick Charles, Paul Channon, Raf

Luoghi citati: Finlandia, Gran Bretagna, Inghilterra, Lockerbie, Londra, Usa