Shamir: unità nazionale o mi ritiro

Shamir: unità nazionale o mi ritiro Drammatica riunione a Tel Aviv, Sharon guida i falchi del Likud Shamir: unità nazionale o mi ritiro Riunito nella notte il Comitato centrale per approvare l'accordo di governo con i laboristi - Il premier avverte: «Anche gli Stati Uniti hanno deciso di andare con la corrente anti-israeliana» TEL AVIV — Il Primo ministro incaricato Yitzhak Shamir ha chiesto ieri al comitato centrale del suo partito, il Likud. di avallare l'accordo raggiunto con il partito laborista per dar vita a una nuova edizione del governo di unità nazionale affinché Israele possa respingere unito le pressioni internazionali dirette alla creazione di uno Stato palestinese. Mettendo in gioco tutto il suo prestigio personale per aver ragione delle forti resistenze interne, Shamir ha preannunciato che qualora i 2400 delegati non approvino la sua politica, desisterà dagli sforzi per formare un nuovo governo e restituirà l'incarico. Una votazione è attesa nel corso della notte. Il discorso del premier, interrotto ripetutamente dagli oppositori al governo di unità nazionale, ha assunto a volte toni apocalittici nel descrivere le condizioni in cui si trova oggi lo Stato ebraico: ■Esìste una mobilitazione internazionale — ha spiegato alle migliaia di delegati convocati nel palazzotto dello sport di Tel Aviv — lesa a strapparci parte della patria-. Dopo aver notato che •gli Staii Uniti hanno deciso di andare con la correnteShamir ha fatto appello a tutte le forze del Paese perché si arruolino nella battaglia decisiva, quella cioè di vanificare i piani internazionali di creare uno Stato palestinese in Cisgiordania e Gaza, -primo stadio verso la distruzione di Israele-. Ma il capo dell'opposizione intema, il ministro Anel Sharon. ha fatto uso dell identica motivazione per giustificare l'opposizione all'inclusione dei laboristi nel governo. Ha loro imputato lo scoppio delYintifada, la ribellioni' palestinese nei territori occupati, la sua mancata repressione e l'indebolimento di Israele. i II servizio a pagina 11

Persone citate: Anel Sharon, Shamir, Sharon Guida, Yitzhak Shamir

Luoghi citati: Cisgiordania, Gaza, Israele, Staii Uniti, Stati Uniti, Tel Aviv