Fiat sempre più europea

Fiat sempre più europea Si rafforza l'intesa con il gruppo francese Peugeot-Citroén Fiat sempre più europea Due nuove unità produttive, una nel Mezzogiorno d'Italia e l'altra in Francia, a Valenciennes - Si passa da cinquecento a mille veicoli commerciali il giorno Seve! si rafforza dopo 10 anni TORINO — Cesare Romiti ha messo a segno il suo primo colpo come amministratore delegato di Fiat Auto, dopo le dimissioni di Vittorio Ghidella. A dieci anni dalla costituzione della Sevel (luglio 1978), la società paritetica tra Fiat Auto e Gruppo PSA (Peugeot-Citroen) per la produzione di veicoli commerciali, l'intesa tra i due partners si è, infatti, rafforzata e ampliata a livello europeo, con la firma di un accordo che prevede l'Inserimento di due nuove unità produttive, una nel Mezzogiorno d'Italia, l'altra In Francia, che si aggiungono a quella della Val di Sangro, in Abruzzo, operante dal 1981. Questo permetterà con ì tre impianti a regime (1994-95), e cioè in previsione del grande mercato unico europeo, un salto della produzione totale ad oltre 1000 veicoli il giorno contro gli attuali 500. Jacques Calvet, presidente del Gruppo PSA e Cesare Romiti, amministratore delegato di Fiat Auto, hanno firmato ieri a Torino quest' accordo di collaborazione industriale per la progettazione e la produzione di veicoli commerciali leggeri. ■L'esperienza acquisita e la riuscita di questa cooperazione — sottolinea un comunicato congiunto — hanno portato i due Gruppi alla decisione di continuare e ampliare i loro accordi, aumentando la capacità della produzione di veicoli commerciali. •■Verrà quindi impiantata —prosegue la nota — una nuova imita di produzione in Francia, nella regione di Valenciennes, e sarà realizzato lo sviluppo produttivo degli stabilimenti italiani della Sevel di Val di Sangro e della Somepra (ex Arveco) di Pomigliano d'Arco-. L'impianto Somepra, che la Fiat ha acquisito con l'Alfa Ro| meo, occupa circa 1200 perso¬ ne. Attualmente lo stabilimento Sevel produce il «Ducato-, un versatile veicolo commerciale allestito in numerose versioni. Dal 1981 ad oggi, dalla fabbrica abruzzese sono uscite circa 600.000 unità, delle quali circa 300.000 vendute in Italia. n settore dei veicoli commerciali, vero termometro dello sviluppo economico del terziario, ha registrato ne! 1988 un aumento del mercato nazionale di oltre il 16%, con una previsione a fine anno di circa 130.000 veicoli. Al vertici delle vendite in Italia, con il 58,16%. Fra i Paesi europei, la Francia è in testa per l'utilizzo dei veicoli commerciali con 360.000 unità nel 1987, seguita dalla Gran Bretagna con 243.000 e dalla Germania federale con 160.000 veicoli. Il trend di crescita del settore in Europa è stato continuo negli ultimi anni: è passato, infatti, da 1.070.000 unità nel 1985, a 1.175.000 nel 1986, a 1.319.000 nel 1987 con una previsione di oltre 1.400.000 quest'anno. Sul mercato europeo, il Gruppo Fiat Auto ha una quota di circa l'8%. •Per quanto riguarda l'Italia — prosegue il comunicato — la scella di aumentare la capacità produttiva degli stabilimenti del Sud è la conferma delia volontà del Gruppo Fiat di intensificare la propria presenza industriale in quest'area. In particolare per la fabbrica della Somepra significa definire una specifica missione industriale in un settore di attività nel quale è prevista, nel medio periodo, una positiva espansione del mercato sia in Italia che in Europa-. Attualmente nello stabilimento di Pomigliano d'Arco viene prodotto il «Talento-, ultimo nato della famiglia dei commerciali Fiat, che si pone tra il «Fiorino- e il «Ducato-, rispondendo a precise esigenze degli operatori come un mezzo capace e, al tempo stesso, di ingombro limitato. Con l'accordo di ieri, dunque, la ex Arveco viene ad essere collocata in maniera strutturale in un Gruppo a spiccata dimensione europea. •Infine — conclude il comunicato — lo stabilimento francese di Valenciennes fabbricherà veicoli completi destinati ai due partners. L'inizio dei lavori è previsto a metà del 1990, mentre la produzione potrà cominciare nel 1993, con una occupazione che raggiungerà le 3000 unità'. Renzo Yillare L'amministratore delegato della Fiat, Cesare Romiti

Persone citate: Cesare Romiti, Gruppo Psa, Jacques Calvet, Renzo Yillare, Vittorio Ghidella