Silenzio sotto il vulcano Comore aspre e lontane

Silenzio sotto il vulcano Comore aspre e lontane Silenzio sotto il vulcano Comore aspre e lontane LE Comore: un'arcipelago, quattro isole maggiori, frammenti vulcanici dell Oceano Indiano Ira il Madagascar e la costa africana, nel canale di Mozambico. Grande Comore, Moheli, Anjouan sono indipendenti dal 6 luglio 1975 e costituiscono oggi uno Stato africano e Repubblica Federale Islamica. Mayotte con il referendum del 1976 ha scelto d'essere territorio francese d'oltremare. Bianche le spiagge circondate da palme e pandani. verde come smeraldo l'acqua. Con la bellezza del tropico queste isole sembrano l'are occhiolino al turista quasi a voler nascondere il volto aspro delle coste rocciose e vulcaniche, le distese di nera pietra lavica, le braccia nude e solenni di giganteschi baobab Errore, i turisti, qui. non si cercano, non ci sono. Grande Comore (Ngazidja). bellissima tutta nera di lava e ricoperta a perdita d'occhio di palme, banani, mangrovie; vista dall'alto intimorisce e insinua un dubbio, un'isola o un vulcano? Del vulcano ha il temppramento inquieto: lo provano i mercenari che proteggono il presidente dai suoi stessi cittadini e una frase che con troppa insistenza viene ripetuta -qui tutto e tranquillo-,..» Il grande vulcano è il Kart naia che non dorme, con il suo cratere (il più grande attivo del mondo) e 2361 metri d'altezza incute rispetto. Moroni, la capitale, e una citta araba isolata ed austera, che suggerisce le figure leggendarie di Salomone e della regina di Saba, di sultani e harem. Splendidamente posta sulla baia e il porto della vaniglia, tranquillo approdo di piroghe a bilanciere, s'inerpica su scale e stretti vicoli lasciando intravedere antichi cortili e portali in legno scolpito. Tele di ragno, smisurate spirali tessute fra le case oscillano al passaggio, il grosso insetto e all'erta ma i comoriani lo rispettano. Più avanti e la Grand Place e il suo mercato, colori, movimento, sapori d'Africa. La Moschea del Venerdì centro del nucleo antico bianco monumento nella macchia scura dei palazzi in pietra vulcanica e altri bianchi edifici religiosi (zaouia. moschee 1 al crepuscolo s'illumina; dietro le arcate, le ombre dei fedeli in preghiera. Un fervore di vita s'intuisce all'interno. canti religiosi rompono il silenzio della sera, nessun compromesso alla rigida morale islamica, locande, caffè, luoghi d'incontro non esistono. Un solo angolino per manicare in citta, berp una birra e non sentirsi prigionieri dell'Hotel il Café du Port. quattro tavoli in tutto. Anjouan (N'dzuani) -la perla delle Comore- conquista chi ama un paesaggio meno aspro ma non meno straordinario. Qui e più facile muoversi anche con le camionette collettive che raggiungono i piccola centri dell'isola. Accogliente rifugio è l'Hotel Al Amai a pochi chilometri da Mutsamudu in felice posizione fra due spiagge, terreno di gioco per i bambini. Con Cittadella. Suk. Moschea del Venerdì. Medina. Mutsamudu, autentica citta araba, e il capoluogo dell'isola. Un labirinto di vie, ori che risplendono negli antri bui delle botteghe, angoli chiusi e segreti, preziosità in abbandono, maniglie e porte elaborate. Nella folla che non e prevalentemente maschile come accade in altri paesi islamici, le donne avvolte, ma non troppo, in veli rossi e bianchi, son bellezze bantu con un pizzico d'Oriente, rese enigmatiche dalla maschera di bellezza, la polvere bianca protettiva che copre loro il viso. In viaggio per Domoni. piccolo gioiello che non si può dimenticare. L'aria si fa fresca mentre la strada si arrampica scoprendo una costa che si butta a capofitto nel mare, in alto vendono fragoline di bosco, più all'interno c'e r esuberante foresta tropicale. Domoni non delude, le stesse strade strette e nascoste, gli stessi dettagh di Mutsumudu, ma tutto ha un aspetto più prezioso, più antico. Moheli (Mwali) la più piccola delie quattro isole è la più dimenticata, ma la riserva marina di Niumashuwa con i suoi isolotti, tartarughe giganti e fondali marini ne fanno un'altra piccola perla. L'unico Hotel è a Fomboni. Un brevissimo volo ed è Francia. Francia un po' insolita pero quella di Mayotte (Maore). All'arrivo attendono i cornonani due pastiglie di clorochina (la malaria e endemica sulle isole) oltre l'aeroporto una laguna corallina che circonda completamente l'isola e i legionari di una grossa base militare S-r.

Persone citate: Mayotte, Moroni, Port

Luoghi citati: Africa, Comore, Francia, Madagascar, Ngazidja