Morde un agente e finisce al fresco

Morde un agente e finisce al fresco Partita tranquilla e tifoserie senza problemi - Arrestato solo un «ultra» sampdoriano Morde un agente e finisce al fresco Il giovane, per non farsi strappare la bandiera-bastone, ha addentato la mano del poliziotto La scarsa belligeranza mostrata in campo da Juventus e Sampdoria ha contagiato anche i tifosi; quasi tutto si è svolto infatti regolarmente ed i momenti di attrito fra gli ultras di opposte colorazioni sono stati pochissimi. Una sola eccezione: l'arresto di un tifoso della Sampdoria, colpevole di avere morso a sangue un poliziotto. L'episodio, isolato s'è detto, ma non per questo meno allarmante, dimostra quanto sia difficile instaurare un dialogo franco con una certa frangia di tifosi. Il controllo, effettuato ieri mattina alle 13 subito all'esterno della stazione di Porta Nuova, era infatti praticamente di routine: i supporter sampdoriani ve¬ nivano perquisiti, alla ricerca di oggetti contundenti. In questo frangente un agente del reparto Mobile ha notato Bruno Mancuso, 22 anni, residente a Genova in via Guglielmo Massaia 5/12, che cercava di allontanarsi senza dare nell'occhio. Il motivo è parso subito evidente: nella mani il giovane stringeva una bandiera blucerchiata con un'asta tutta particolare, un robusto bastone di alcuni centimetri di diametro. L'agente si è avvicinato e gli ha intimato di fermarsi, il giovane ha sulle prime ubbidito poi alla richiesta di consegnare la bandiera ha reagito scompostamente, urlando che nessuno era autorizzato a chiedergli una cosa simile. A questo punto il poliziotto ha afferrato il bastone cercando di strapparlo al tifoso, ormai difficilmente controllabile: la reazione dell'ultras è stata violenta, prima robusti strattoni poi un prolungato morso alla mano destra del poliziotto, quella che stringeva l'asta di dimensioni proibite. Il morso del tifoso si è però rivelato inutile e l'agente non ha mollato la presa, presto spalleggiato dai compagni che hanno bloccato l'energumeno. Il giovane ha subito dopo insultato il funzionario di turno, responsabile dell'ordine pubblico. Bruno Mancuso, di professione cuoco, dovrà così rispondere di due diversi reati: lesioni ai danni del poliziotto (medicato al Mauriziano con 5 giorni di prognosi) ed oltraggio verso il funzionario. E' stato immediatamente arrestato e trasferito nelle camere di sicurezza della Questura. Il processo dovrebbe avvenire, per direttissima, già stamane. Pochi problemi, invece, nella zona dello Stadio e nel dopopartita. Prima dell'inizio del match c'è stato qualche pesante scambio di battuto fra tifosi, tenuti comunque separati da carabinieri e polizia intervenuti in forze. Il rientro è stato invece molto tranquillo, persin mesto. Per le forze dell'ordine due soli problemi: quello di Alex, giovanissimo tifoso sampdoriano di 8 anni, che aveva smarrito il padre nella calca dell'uscita ed il ritardo (una ventina di minuti) con il quale si è avviato il secondo convoglio speciale. Alle 18,20 per le forze di polizia è suonato il cessato allarme. a. con. Bruno Mancuso, il tifoso sampdoriano arrestato

Persone citate: Bruno Mancuso

Luoghi citati: Genova, Juventus