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Ancora scontri etnici Tre morti nel Caucaso Ancora scontri etnici Tre morti nel Caucaso MOSCA — Ancora scontri sanguinosi fra azeri e armeni. Tre persone sono limaste uccise e altre sei ferite in Azerbaigian, mentre la tensione si fa sempre più acuta anche in Armenia, dove è stato imposto il coprifuoco su altre 14 regioni. Secondo il quotidiano Sotsialisticheskaya Induslriya nella Repubblica armena -la situazione è estremamente pericolosa e si registrano vittime nelle regioni di Kalinin, Masis e Gugark». La notizia è stata confermata da un redattore dell'agenzia Armenpress che ha però detto di non sapere quante persone siano morte. La situazione è relativamente calma a Erevan, capitale dell'Armenia, dove il coprifuoco in vigore da oltre due settimane è stato ridotto di due ore. Precedentemente Radio Baku aveva reso noto che gruppi -di estremisti e di criminali avevano provocato disordini gravi e tentato di compiere atti di saccheggio» in tre quartieri della capitale dell'Azerbaigian. I militari avevano sparato in aria; tre soldati e uno studente erano rimasti feriti. L'altro ieri le autorità centrali avevano preannunciato il siluramento di tutti i dirìgenti e funzionari locali e dei direttori di fabbrica che avessero licenziato i lavoratori per motivi etnici. (Agi)