Trentin: lo statale può essere licenziato

Trentin: lo statale può essere licenziato Il leader della Cgil chiede parità di condizioni con i lavoratori delle aziende private Trentin: lo statale può essere licenziato TORINO — La prima uscita pubblica di Trentin come neo segretario generale della Cgil è coincisa con un convegno promosso da -Mtcromer/a» e -Sinistra Ottanta». L'iniziativa era stata programmata da settimane, compreso l'invito a Trentin a parlare sul tema -Riscrivere la Cgil-. Una serie di coincidenze ha così portato il leader della confederazione a dire, in una sala di Torino Esposizioni, gremitissima che cosa intende fare nella Cgil. Ha fatto un certo effetto vederlo salire alla tribuna senza un applauso. Anche durante il discorso molto articolato c'è stato un solo battimani. In compenso ha riscosso un caloroso consenso unanime alla fine, per cui forse la freddezza iniziale era solo curiosità di sapere inutili rituali, Trentin non ha deluso l'attesa; ha parlato per oltre un'ora annunciando parecchie idee che fanno parte del suo patri¬ monio di elaborazione, ma che acquistano nuovo spessore perché dette dal leader della Cgil. Egli mette in primo piano una diffusa esigenza di solidarietà che deve essere una cosa diversa dalla -non concorrenza tra salariati di fronte al padrone- per diventare una 'solidarietà dei diritti tra diversi». In pratica il sindacato deve arrivare a difendere anche le esigenze del singolo individuo a fronte dell'impresa e dar vita ad -una pratica della diversità comprese le strutture di rappresentanza e le rivendicazioni» che non riguardi soltanto le donne, gli handicappati, gli immigrati, i giovani eccetera, ma anche specifiche categorie che oggi non sono organizzate o sono fuori del sindacato. Trentin naturalmente si augura che questi lavoratori si iscrivano alla CgiL Però accetta anche l'ipotesi di un rapporto stretto con organizzazioni fuori dal sindacato. Tra l'altro ha annunciato che nelle prossime settimane la Cgil awierà una campagna di reclutamento: -Iscrivetevi a chi volete, anche alla Osi ed alla UH, ma venite perchè abbiamo bisogno di nuove forze». La solidarietà significa anche uguali diritti. Un'affermazione che •chiama in causa i pubblici dipendenti, ma anche le differenze tra grandi industrie private e piccole aziende. H leader Cgil ha detto senza perifrasi che -bisogna rompere lo status del pubblico impiego» ed ha aggiunto sorridendo: 'Tutte le volte che ho toccato questo tema mi sono scontrato con reazioni fortissime». Poi ha spiegato che cosa intende dire: 'Il diritto delle amministrazioni pubbliche a licenziare ed il diritto del sindacato a tutelare i lavoratori con la giusta causa; la liquidazione dei privilegi dei rappresentanti sindacali nelle pubbliche am¬ ministrazioni; un sindacalo nuovo che governi la politica dell'efficienza; la possibilità per i lavoratori di designare rappresentanti eletti direttamente e non designati dalle confederazioni, eccetera». Trentin ha espresso preoccupazione perchè i sindacalisti di fronte alle innovazioni corrono il rischio di diventare 'analfabeti di ritomo» ed ha proposto una soluzione: 'Nella contrattazione integrativa o di categoria—ha detto — porrei come prima rivendicazione l'obbligo delle aziende a finanziare corsi di qualificazione per rappresentanti sindacali». Al leader della Cgil non piace il sindacato che cogestisce centinaia di miliardi. -Noi—ha affermato — dobbiamo sfidare gli altri su iniziative. Per esempio creare, anche con quattrini nostri, società per azioni che organizzino il lavoro. Tentare grandi esperimenti, anche con la Cisl e la UH e gli im¬ prenditori, per il recupero e il reinserimento al lavoro dei tossicodipendenti, degli handicappati, degli immigrati. Non una preparazione qualunque per fare i portieri di fabbrica, ma un livello più avanzato: Trentin non condivide -il coinvolgimento psicologico dei lavoratori nelle fortune aziendali» perché significa -il ri tomo a forme arcaiche». Egli ritiene anche che il sindacato abbia la possibilità di interferire nei processi di ristrutturazione senza-limitarsi a recepire passivamente una delle soluzioni proposte: Infatti con la ristrutturazione -viene avanti il tentativo di istituzionalizzare un nuovo sistema di relazioni industriali che lascia al sindacato il monopolio contrattuale della fascia bassa del lavoro e ai padroni il rapporto individuale con i lavoratori professionali: Sergio Devecchi

Persone citate: Sergio Devecchi, Trentin

Luoghi citati: Torino