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Dieci gemelli a Napoli In cinque ore tre parti «speciali» in ospedale Dieci gemelli a Napoli Due donne hanno avuto quattro figli, una di esse era in cura contro la sterilità - I bambini stanno tutti bene, ma nove sono stati trasferiti - It reparto pediatria dei «Loreto Mare» non è attrezzato per una simile «invasione» NAPOLI — - Una giornata cosi non mi era mai capitata nella vita. Eppure sono anni che lavoro in questo ospedale-. Ne ha viste tante, il dottor Aldo Losco, del reparto ostetricia del -Loreto Mare-. Ma una mattinata come quella dell'altro ieri non la dimenticherà facilmente. Tre parti. 10 gemelli. E tutto è avvenuto nell'arco di 5 ore, dalle sette a mezzogiorno. Il primario Mariano Iaccarino la butta sullo spiritoso. Sa che in ospedale circola una battuta di dubbio gusto: -/ gioratori di Maradona hanno fallo 10 gol in tre partite; forse che la équipe del reparto non ha fatto lo slesso?-, e vuole stare allo scherzo. ■Spero che quel numero porti fortuna anche all'ospedale — dice — e non solo al Napolili giorno più lungo peri medici del -Loreto Mare- e cominciato di prima mattina, con un parto quadrigemellare. La madre e una donna di 26 anni. Flora Gragnaniello. -Non era la prima volta che ci capitava di far nascere 4 bambini — spiega il professor Iaccarino — Casi analoghi si sono verificati negli scorsi anni, con frequenza sempre maggiore Perché? Cosa i-uole che le dica: un po' la Provvidenza, più spesso le cure contro la sterilita. La signora Gragnaniello era stata sottoposta a tcrap^r di questo genere. Era ricoverala già da tempo nel reparto- La paziente era al settimo mese di gravidanza; i medici hanno ritenuto improrogabile un intervento che si preannunciava piuttosto complicato. Tutto previsto, dunque, nel caso di Flora Gragnaniello. che e entrata in sala parto alle sette in punto ed e stata sottoposta ad un taglio cesareo. I neonati sono 3 femmine e un maschio li peso vana tra i novecento grammi e il chilo e duecento grammi Tutti in buona salute, compatibilmente con le condizioni in cui sono venuti alia luce. Uno solo, il maschio, ha avuto qualche complicazione all'apparato respiratorio. I medici del -Loreto Mare avevano appena tirato il classico sospiro di sollievo, quando sono stati chiamati per un altro caso d'emergenza. Non erano ancora scoccate le dieci quando gli infermieri hanno accompagnato nel reparto ostetricia Concetta Autiere venticinque anni compiuti da poco, all'ottavo mese di gravidanza. Un altro parto altri quattro gemelli, questa volta tre maschi e una femmina, anche questi in condizioni di salute discrete. Concetta e rimasta «vittima- delle cure contro la sterilita, come Flora? -Niente affatto - risponde il primario —. La donna non era stata sottoposta ad alcuna terapia. Ma in famiglia c'erano già stati dei precedenti. Un caso, comunque, piuttosto complesso: interventi come questi non sono da sottovalu¬ tare, anche se. ripeto, già ce ne sono capitati in par.sato-. Mancava poco a mezzogiorno. Medici e infermieri del reparto commentavano la straordinaria coincidenza di due parti quadrigemellari in una sola mattina. -Non e mai successo al Loreto Marc, né in alcun altro ospedale-. Qualcuno cominciava già a compatire i colleghi del reparto pediatrico: -Gli toccheru un bel po'di lavoro-. E infatti l'equipe pediatrica aveva il suo bel da fare per far fronte a quell'improvvisa invasione di neonati bisognosi di cure particolari: le attrezzature non sono sufficienti. 1 medici scarseggiano. La serenità sembrava essere ristabilita nel reparto ostetricia, quando il telefono e tornato a squillare: -Qui e l'accettazione. Tenetevi pronti, c'è altro lavoro-. Pochi minuti dopo, assistenti e primario hanno indossato per la terza volta camici, berretti e mascherine. Questa volta 1 neonati erano due. entrambe lemmine. Godono anch'esse di ottima salute, come la madre Maria Grazia I Pezzella. alla sua seconda gravidanza. Nel pomeriggio, i medici j dell'equipe dp: professor Iac! carino sono tornati a casa j stanchi ma soddis'atti: -Il re, parlo he fatto fronte all'emergenza con efficienza c rapidità-. In pediatria e andata ] diversamente: le attrezzature scarseggiano a tal punto che in serata nove dei dieci [ bambini sono stati trasferiti : in altri ospedali cittadini. Fulvio Milone Napoli. Concetta Autiero, a sinistra, e Mora (Iragnaniello hanno dato alla luce quattro gemelli. Tre maschi e una femmina la prima, tre femmine e un maschio la seconda (Ansa)