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Cymbals di alto livello per il rock e il jazz Cymbals di alto livello per il rock e il jazz UN settore sensibile alla novità, da alcuni anni, è quello che si occupa della fabbricazione dei piatti per batterla, i «cymbals». E' una necessità sentita sia da chi suona sia da chi produce. Suoni più brillanti, più definiti, più variegati, più più più insomma: è questa l'attesa, questo Io scopo. Fino a trecento anni fa i cymbals di qualità erano fabbricati esclusivamente in Cina e in Turchia. Più facili da reperire, più elastici nella resa timbrica, quelli turchi hanno fatto il giro del mondo. Dopo un periodo piuttosto lungo (gli ultimi cinquant'annl) nel quale la produzione americana aveva ottenuto il primato sulla concorrenza orientale e artigianale, ora è il momento degli europei. Tra questi, l'ultlmo-non ultimo è Roland Me ini che recentemente, anche alla Fiera di Milano, ha sfoderato un folto catalogo tra i più convincenti e allettanti. Si tratta di piatti industriali, stampati cioè, che consentono una realizzazione di altissimo livello. Questi Meinl (in Italia distribuiti dalla milanese Meazzi) hanno la caratteristica di un suono «misurato» elettronicamente in modo da ottenere un prodotto tecnicamente perfetto. Sono piatti dinamici, aggressivi, adatti a tutti gli usi: buoni per il batterista rock come per quello jazz. Non per caso Meinl produce numerose serie di cymbals ognuno con caratteristiche differenti a seconda dell'indirizzo «artistico». Ce n'è per tutti i gusti, per tutte le borse. Un Meinl (dalla serie Laser alla Rakes alla Profile) accontenta il dilettante come il professionista. Per questi ultimi è stato senz'altro creato lo speciale «Hi-Hat» con il piatto inferiore ondulato, uno strumento di assoluta affidabilità, cosi sensibile, fedele ai suoni naturali, indispensabile al jazzista come al rocker. La serie Dragon merita un discorso a parte perché questo progetto si impone all'attenzione dei più esigenti e dei più raffinati, il piatto Dragon è infatti l'asso nella manica di Robert Meinl che ha ottenuto un prodotto di altissimo livello. Meinl ha cercato negli antichi piatti cinesi la fonte per un'ispirazione subito attualizzata, ottenere cioè un piatto per un uso moderno ma che contenesse la compattezza e l'anima degli strumenti esotici, secolari. I Dragon vengono realizzati con metalli pregiati, sono costruiti secondo metodi antichi, fusi in forni speciali. Un lavoro raffinato, opera di un uomo che esce oggi allo scoperto ma che lavora da anni nel suo settore. Non a caso anche il grande percussionista Nippy Noya usa i piatti Meinl. Franco Mondini