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Il riposo del campione: sci, relax e tanto ossigeno Da Scirea a Bettega, da Prost a Piquet: le «star» dello sport si trovano a loro agio nella Via Lattea... Il riposo del campione: sci, relax e tanto ossigeno Prima stazione di «ski-total», con trent'anni di anticipo sui francesi, Sestriere ha sempre legato la sua immagine a doppio filo con lo sport e soprattutto con lo sci.'Ha fatto parte della ristretta élite contrassegnata con la «K», filo rosso che accomunava i centri alpini dove veniva disputato uno dei più prestigiosi trofei dello sci mondiale, il «Kandahar»: sui tracciati del Rio Nero e della Banchetta sono scesi, veloci come il vento, Zeno Colò e Jean Claude KUly. Una leggenda sportiva che continua negli anni al rombo dei motori (i rallies, negli Anni 50 e 60, e la cronoscalata Cesana-Sestiiere, con due trionfi del «cavallino rampante» ad opera di Ludovico Scarfiotti nel '65 e di Peter Schetty nel '69) con la silenziosa cadenza dei pedali (le storiche imprese del «campionissimo» Fausto Coppi e di Bartali) o sull'erba rasata dei green (eil pensiero vaaHenry Cotton vincitore dell'Open d'Italia disputato nel '36). Con le ultime realizzazioni, che hanno dato a Sestriere il volto di una vera e propria «cittadella dello sport», sono sempre più numerosi i campioni che continuano a salire sul Colle per motivi agonistici o più semplicemente per una pausa tra un impegno e l'altro. Da alcuni anni si ritrovano puntualmente i piloti della Formula 1: Arnoux, Johansson, Alboreto, Berger, Nigel ManseU, Alain Prost e Nelson Piquet. Una tradizione che quest'anno coinvolgerà anche i protagonisti del motomondiale, dallo statunitense Lawson all'australiano Gardner. Sci e relax, quindi, con la possibilità di fare training e mantenersi in forma. Moreno Argentin e l'intera équipe della Bianchi hanno messo a punto, qui, la preparazione ai mondiali di ciclismo in Belgio; Gelindo Bordili (che ha colorato d'azzurro — primo italiano nella storia dei Giochi — la maratona olimpica dì Seul) e Salvatore Antibo (argento nei 10 mila sempre a Seul) hanno completato l'allenamento sui sentieri in quota del Comprensorio ( a Borditi è stato intitolato un tracciato da Sestriere al colle delle Finestre). Anche il calcio è presente in questa panoramica sportiva: Antonio Cabrini ha radunato, quest'estate, sul campo di calcio dello Sport Centre quasi 400 ragazzini; e sono molti gli ex giocatori che hanno casa a Sestriere, da Gaetano Scirea, a Roberto Bettega, a Renato Zaccarelli, a Roberto Galbiati. Infine, il golf: sulle 18 buche del Circolo (che tanto sono piaciute a Jack Niklaus nella sua apparizione sul Col• le un paio d'anni fa) si alternano Alain Prost e Nelson Piquet, a loro agio anche sul course, ex azzurri di sci (Paolo De Chiesa, Bruno Piazzalunga, Piero Gros) e, in occasione delle Pro-Am, professionisti del calibro di Pippo Cali e Baldovino Dassù. Patrcsc portato in trionfo da De Chiesa (a destra) e Gros. Il pilota di Formula 1 è uno dei frequentatori del Sestriere