Bari, riecco il bel gioco

Bari, riecco il bel gioco Bari, riecco il bel gioco Contro l'Empoli gran partita dei pugliesi - Al primo gol di Di Gennaro risponde Soda, ma nel finale Monelli sigla la vittoria di VITO CIMMARUSTI BARI — La più bella e divertente partita vista quest'anno al vecchio stadio delle Vittorie. Grazie al Bari che si batte per la serie A, ma anche grazie all'Empoli- Proprio la bravura dei giocatori di Simoni, sino all'anno scorso diretti da Salvemini attuale allenatore dei baresi è stata un banco di prova per i biancorossi, che si battono per la promozione. Ebbene, i baresi hanno ottenuto la vittoria con determinazione, anche se hanno dovuto sudarla. La bravura degli avversari è solo servita a mettere in risalto le capacità tecniche dei pugliesi. Nel primo tempo, ad esempio, è stato Maiellaro a saUre in cattedra e a combinarne di tutti i colori: ha superato in dribbling gli avversari, sfruttando spazi particolarmente stretti, ha lanciato! compagni di squadra con colpi di tacco degni di Maradona, ha effettuato lunghi cross carichi di effetto. Nella ripresa, poi, quando il suo gioco è calato di tono, ecco spuntare l'esperienza dell'ex nazionale Di Gennaro. E durante tutto rincontro si sono fatti notare per incisività sia Monelli che Scarafoni. La cronaca in sintesi. Il centrocampo dell'Empoli intrappola i baresi nei primi 15 minuti. ÀI 20' s'intravede quale sarà il risultato. Terra cenere calcia su punizione e costringe Drago ad una difficile de¬ viazione in angolo. Dopo un minuto, dalla bandierina Maiellaro scambia con Terracenere e palla al piede s'avvicina pericolosamente a'Drago. Scodella un pallone nel centro dell'area solò dopò aver attirato su di sé mezza difesa avversaria. Di Gennaro s'avventa sulla sfera appena rimbalzata sull'erba e, di testa, l'infila in rete. Un avversario con una mezza rovesciata toglie il pallone dalla porta. Ma era troppo tardi: arbitro « segnalinee si stavano già dirigendo verso il centrocampo. Inutili le proteste dei giocatori toscani, j . • ; La ripresa inizia con un Bari alle corde. Baiano dà a Salvador! che tira, ma Mannini gli dice di nuovo no (devia in angolo). Al 55', dopo tre minuti, Baiano, una vera e propria spina nel fianco dei baresi, fugge in contropiede e costringe gli avversari ad atterrarlo. Batte la punizione Vignola: dà la sfera a Soda che questa volta riesce a battere il bravo Mannini. Ma i baresi riprendono ad attaccare. Al 73' Maiellaro tenta di entrare in porta col pallone, ma finisce a terra assieme a Drago (e reclama il rigore: i due sarebbero stati messi fuori causa da Parpiglià). Sette minuti dòpo, all'80\ su uri cross di Di Gennaro in àrea Scarafoni si ritrova a terra e chiede il rigore. L'arbitro non fi-' schia. Sulla palla però balza Monelli che l'infila in rete, suscitando il boato di gioia dei tifosi baresi.

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