Milan e Torino crisi differenti
Milan e Torino crisi differenti Milan e Torino crisi differenti di BRUNO PERUCCA Nella giornata del record dei gol, alla Juve non bastano tre ma il Milan si ferma a uno solo (la rabbiosa bordata di Rijkaard) e così la squadra dello scudetto scivola al quarto posto. Nulla di compromesso, ma l'avarizia dell'attacco rossonero comincia a sorprendere, a impensierire Berlusconi, a terrorizzare i tifosi.. AvclwjsfpxtUna? Anche questa, la-ruota del calcio gira: basta ricor- dare i tiri finiti di pochissimo ai lati della porta atalantino, l'autogol di Baresi, la staffilata di Colombo contro la traversa. Due i motivi-base dei pochi gol. Il primo è l'assenza di Donadoni. Sottolineava proprio ieri Azeglio Vicini, a Torino per Juventus-Napoli parlando di Nazionale (e quindi di Milan): «Donadoni è ormai un giocatore importante, per la spinta offensiva e per 1 rientri. Se la squadra è in difficoltà, passare la palla a lui è un respiro, un aiuto. Mal che vada conquista un calcio di punizione...». Al Milan manca anche questo. E gli manca (secondo motivo) la rabbia di Von Basten. L'olandese ha classe, ma nelle conclusioni è tradito dal suo carattere. «Gli servirebbe la grinta di Gigi Riva» diceva un rossonero nell'ultimo raduno della Nazionale. Sacchi dice che nel calcio ci sta anche l'amarezza. Ma se non tornano Donadoni e Gullit, neppure Virdis (uomo scudetto) può bastare. Non si sa bene chi debba tornare, invece, nel Torino che si è fatto strapazzare a Pescara. La diagnosi di Ferri lascia poche speranze: «Abbiamo perso i nostri connotati, siamo diventati più tecnici ma la gente che corre come Berggreen e Crippa non c'è più». Allora i dirigenti del Torino hanno sbaglialo i conti. Il salto di qualità sognato non pare possibile con gente di (sola) classe come Skoro e Muller. O leggera come Edu. n terzo straniero ha rovinato il Toro. Di certo Polster e Berggreen erano dei crapottoni, ma i gomiti li facevano sentire all'avversario. I nuovi arrivati magari 'toccano» meglio la palla, ma la prendono poche volte. Se la colpa di tutto è di Gigi . Radice, che la contestazione contìnui. Se il Toro perde a Roma, riparleremo di licenziamento del tecnico.
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