Dopo lo strappo un rimpasto oppure la crisi

Dopo lo strappo un rimpasto oppure la crisi Alle 5, ieri mattina, Maria Magnani Noya, sola alla buvette del Consiglio comunale, ha forse bevuto il caffè più amaro della sua carriera di sindaco: pochi minuti prima il gruppo socialista, astenendosi, aveva di fatto consentito di discutere in aula la sfiducia al vicesindaco Ravaioli (pri), "colpevole di non aver chiarito l'iter della delibera dei primi tratti di metrò'. Lei, unica nel suo partito, aveva invece chiesto di rinviare il dibattito per chiarire la questione in maggioranza. Pochi minuti dopo Ravaioli si è dimesso, aprendo la strada a una pre-crisi dalle prospettive incerte. E adesso, che cosa accadrà? I repubblicani, nel pomeriggio, si sono riuniti e i loro assessori (Lodi e Risaliti, oltre a Ravaioli) hanno rimesso gli incarichi al partito: un atto politico non ufficiale, poiché le dimissioni vere si danno al sindaco. Non si può parlare ancora di crisi comunale, in attesa degli incontri di maggioranza. Confronto dopo il quale i 5 dovranno decidere. Le soluzioni politiche a questo nuovo e profondo strappo nel pentapartito ci saranno, quindi, solo nei prossimi giorni. Con quali sbocchi, se sarà crisi? Per ora lo scenario più probabile sembra ancora quello del pentapartito, una formula che tutte le segreterie dell'attuale maggioranza considerano senza alternative. Coalizione a 5, ma come? Passando attraverso le dimissioni di sindaco e giunta o con una semplice ridistribuzione di deleghe fra assessori? Altre possibilità: giunta a 4 (de, psi, pli, psdi) con l'appoggio estemo del pri; collaborazione fra pei, psi, sinistra indi' pendente, psdi, allargata a dp, verdi-civici e verdi. Infine, dc-pci o pei psi-dc, forti nei numeri, ma deboli politicamente (il segretario Cantore, ad esempio, afferma che i socialisti «non sono disponibili a soluzioni pasticciate»). Da sinistra (ieri si è riunito pure il pei) arriva, al contrario, la "spinta forte», per ri baltare la maggioranza a Palazzo Civico. Incontri e scontri fra i partiti, ricerche di even tuali nuove alleanze cosi l'attività municipale è ancora una volta bloccata, proprio quando al cuni problemi (ad esem pio quello di un metrò necessario e atteso da 30 anni) stavano per arrivare al traguardo della concretezza. g. san.