Un notaio salva il segreto

Un notaio salva il segreto Un notaio salva il segreto MILANO — Come si fa a incassare i miliardi vinti al Totocalcio? 'Bisogna presentare la figlia della schedina vincente', precisa Vito Danzigllo dell'Ufficio premi. Si può mantenere l'anonimato? 'Chi si presenta ai nostri sportelli deve dichiarare nome, cognome e indirizzo. Se la schedina ci viene recapitata da un notaio o da una banca nessuno sa niente: Tutto qui? In effetti entrare in possesso della somma vinta al Totocalcio, anche di una cifra enorme come quella di domenica scorsa, è abbastanza semplice e veloce. Più di quanto si possa immaginare. Una commissione formata dall'Intendente di Finanza, da un capo zona del Totocalcio e da un notaio aprono gli armadi corazzati in cui vengono custodite le matrici e verificano la regolarità delle giocate. Le matrici poi vengono inviate alla direzione centrale del Totocalcio a Roma. I vincitori presentano la figlia: se il tagliando-figlia corrisponde al tagliandomadre, nel giro di una decina di giorni si procede al pagamento. Cosi tra poco più di una settimana il Totocalcio darà l'ordine di pagamento alla Banca Nazionale del Lavoro che si incaricherà di effettuare il bonifico a favore del vincitore. Ma non c'è il pericolo fisco? 'La somma che noi paghiamo — assicura Danzigllo — è al netto di imposta, in quanto lo Stato incassa già il 24,80% delle giocate'. Quindi la cifra che entra nelle tasche dei vincitori non deve essere più tassata. Naturalmente saranno tassati tutti i guadagni futuri derivanti da questa vincita (ad esemplo gli interessi bancari). E se qualcuno che ha vinto si dimentica di controllare la schedina? Cosa succede? Le richieste di vincita dovranno essere presentate non oltre 120 giorni dalla data di effettuazione del concorso. Superato questo perìodo le vincite cadranno in prescrizione e le somme saranno incassate dal Credito Sportivo. C'è un altro aspetto da considerare per questi tredici plurimiliardari. Questi boom domenicali fanno bene al Totocalcio perchè attirano un crescente numero di giocatori, alimentando cosi l'erogazione di fondi al Coni che guida lo sport italiano. Di fatto ogni volta che c'è un 13 ricchissimo, la domenica successiva si allungano le code dei giocatori alle ricevitorie. Per un po' di tempo, dunque, il Totocalcio vivrà di rendita, grazie all'ultima, incredibile domenica. r.g.

Luoghi citati: Milano, Roma