«A scuola di cinema ma lavorando sui set»

«A scuola di cinema ma lavorando sui set» Aperto l'anno accademico del Centro Sperimentale «A scuola di cinema ma lavorando sui set» Un intenso programma annunciato dal «commissario» Lina Wertmiiller ROMA — Gli allievi del Centro Sperimentale di Cinematografia a conclusione del biennio, che comincia oggi avranno la possibilità di firmare due film destinati al normale circuito commerciale. Questo è l'impegno assunto da Lina Wertmùller (in veste di «commissario» della più prestigiosa Scuola di cinema d'Europa) durante la cerimonia dell'inaugurazione del nuovo Anno Accademico che vede i cinquantacinque allievi divisi in dieci corsi, fra cui recitazione, regia, scenografia, fotografia, sceneggiatura. •Naturalmente gli allievi partecipanti al corso di recitazione — precisa — figureranno nel film realizzato, sotto il profilo tecnico, da una troupe di professionisti, mentre i partecipanti ai corsi tecnici per la realizzazione del loro film disporranno, per la parte recitativa, di ottimi attori professionisti. E in questo modo si intende assicurare a ciascun neo-di¬ plomato del biennio 1988-90 un esemplare debutto nel vero cinema». Nel suo intervento la responsabile del Centro Sperimentale ha lasciato chiaramente intendere che molte cose sono cambiate e cambieranno nello spirito e nell'impostazione dei singoli corsi. "Questo Centro non è un Ministero ed io non sono un funzionario dello Stato — dice con voce ferma Lina Wertmùller — ma una regista appassionata di cinema per cui esigo dagli allievi, e non solo da loro, una passione totale per il cinema. D'altra parte il cinema si impara in trincea e per questa ragione dopo il primo mese, trascorso in sede a visionare film e a discuterne i vari aspetti con qualificati esperti, andranno tutti a lavorare con le troupe dei film in produzione per imparare il mestiere. Prima della fine del corso 1988-89 tornereranno per sei settimane in aula per trarre le conclusioni, il secondo anno del bien- nio 1988-90 prevede quattro mesi iniziali didattici e l'avvio della realizzazione dei due film». Da quest'anno il Centro Sperimentale apre, a pagamento, i suoi corsi anche ad allievi stranieri La tassa di partecipazione è di sedici milioni all'anno. Ieri mattina, all'inaugurazione dell'Anno Accademico sedevano accanto a Lina Wertmùller, il ministro Franco Carraro, i vice-commissari del Centro, Rocco Moccia e Caterina d'Amico, il direttore generale del ministero dello Spettacolo, Carmelo Rocca, i massimi dirigenti dell'industria cinematografica pubblica e privata. Ivo Grippo e Carmine Cianfarani E tra i docenti e gli uomini di cinema, invitati alla cerimonia, c'era anche Federico Fellini che tra gli applausi degli allievi si è impegnato a tornare •se ci saranno le coincidenze favorevoli per rispondere a qualche domanda». Nell'Aula Magna del Centro Sperimentale W Cinematografia, c'erano ieri mattina manifesti firmati da Cisl e Ufi, che invitavano Lina Wertmùller e il ministro Carraro a regolarizzare l'organico dei lavoratori di questa struttura pubblica e a non incrementare gli appalti esterni. Carraro si è dichiarato disponibile per un incontro con i rappresentanti dei settari tuno lavoratori del Centro Sperimentale e al termine del suo intervento ha assicurato che lo Stato •garantirà un futuro più sereno e incisivo a questa scuola di cinema che in cinquant'anni di vita ha diplomato decine e decine di talenti apprezzati nel mondo». D mandato di Lina Wertmùller si esaurirà con la proposta al ministro del nuovo statuto poiché l'attuale è ritenuto unanimemente inadeguato alla realtà (attualmente il Centro Sperimentale si mantiene con un contributo annuale dello Stato di undici miliardi cifra insufficiente per riammodernare le attrezzature e ricostruire i teatri di posa andati distrutti un paio di anni fa). Ma è difficile che entro giugno possa essere concretizzata la proposta di riforma per cui si ipotizza già una proroga per Lina Wertmùller. e.b.

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