Malpensa investe 34 miliardi per accogliere i voli di Linate

Malpensa investe 34 miliardi per accogliere i voli di Linate Numero chiuso allo scalo principale, si potenzia il «minore» Malpensa investe 34 miliardi per accogliere i voli di Linate Verrà allungata la pista - La Società Aeroportuale quotata in Borsa entro S'89 MILANO — -Il nostro passato. Un grande futuro». Così la Sea (Società esercizi aeroportuali) ha intitolato il convegno per celebrare i 40 anni della Malpensa. Sul passato, iniziato esattamente il 21 novembre del 1948 con l'atterraggio di un quadrimotore, scontata (e, vista l'occasione, perdonabile) la retorica. Ma quali sono le reali possibilità del «grande futuro»? Teoricamente Malpensa potrebbe essere un aeroporto degno del prossimo secolo (Malpensa 2000 si chiama infatti il progetto su cui da anni si dibatte). Teoricamente però, perché ieri il socialista Giovanni Manzi, presidente della Sea. ha potuto dare un solo «annuncio» da lui definito 'molto importante come primo risultato concreto del nostro impegno pluriennale'-, l'approvazione da parte del ministro dei Trasporti Santuz di due progetti, n primo riguarda l'allungamento di 887 metri di una pista; il secondo la recinzioni dell'aeroporto. La spesa complessiva prevista è di circa 34 miliardi. I ritardi nessuno li nasconde, sarebbe impossibile del resto, ma in quanto alle cause si assiste a un palleggio di responsabilità. Manzi ha detto che «per realizzare le opere di Malpensa 2000 la Sea deve chiedere permessi a 29 enti diversi-. Giuseppe Fassina, direttore generale della Sea, ha polemizzato a distanza con l'amministratore delegato dell'Alitalia, Maurizio Maspes, il quale aveva accusato senza mezzi termini di «inefficienza» gli aeroporti milanesi, dicendo in sostanza: "Per colpa loro perdiamo 800-900 miliardi l'anno. I progetti ci sono, ma tutto è fermo-. Polemico anche il sindaco di Milano, Paolo Pillitteri (il Comune è in pratica il padrone della Sea poiché ne possiede oltre l'80 per cento delle azioni): «E' impensabile che Milano e la Lombardia, centro motore del Paese, non abbiano un sistema aeroportuale degno di questo nome». In quanto alle colpe anche qui: Roma, la burocrazia, le leggi e così via. Autocritiche, da parte della Sea, ieri non se ne sono sentite. Si è invece sottolineato il buon andamento economico della società che l'anno scorso ha avuto un utile di dieci miliardi. Pillitteri ha ribadito l'Intenzione, già p re annunciata tempo fa, di far quotare la Sea in Borsa •entro il 19S9: è già allo studio ilprogetto di fattibilità». Anche se Malpensa 2000 langue, l'aeroporto lombardo dovrà per forza essere maggiormente utilizzato fin dai prossimi mesi Renato Li Bassi, direttore generale dell'aviazione civile, ha annunciato infatti che il numero dei voli su Linate sarà bloccato a partire dal prossimo orario estivo: «Alte compagnie aeree che chiederanno dì aumentare i loro voli, risponderemo di no: è l'unico modo per evitare i disagi dell'estate '88. Questo provocherà uno spostamento spontaneo sulla Malpensa di alcune compagnie». Linate non può sopportare più degli attuali otto milioni di passeggeri; Malpensa già fin d'ora potrebbe superare il suo milione e trecentomila. g. mr.

Persone citate: Giovanni Manzi, Giuseppe Fassina, Manzi, Maurizio Maspes, Paolo Pillitteri, Pillitteri, Renato Li Bassi, Santuz

Luoghi citati: Lombardia, Milano, Roma