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«Christina doveva sposarsi a Buenos Aires» La Onassis stroncata da edema polmonare - Rivelazioni della stampa sulla vita privata «Christina doveva sposarsi a Buenos Aires» NOSTRO SERVIZIO BUENOS AIRES — I primi risultati dell'autopsia sul cadavere di Christina Onassis, morta improvvisamente sabato scorso a Buenos Aires, indicano, secondo il giudice Juan Carlos Cardinali, che il decesso è stato causato da un edema polmonare acuto. Mentre ancora non si conoscono gli esami chimici e tossicologici con i quali si potrà determinare che cosa abbia provocato l'edema, tutti si disputano il cadavere della miliardaria greca che, fino a quando non verranno accertate le cause della morte, non potrà essere trasferito in Grecia. Christina verrà sepolta nell'isola di Skorpios, accanto a suo padre. I giudici si disputano il «caso» per varie irregolarità riscontrate nei primi momenti dopo la morte di Christina. La miliardaria è morta nel Country Club Tortuguitas, a 37 chilometri dalla capitale, in provincia di Buenos Aires. Questo territorio è nella giurisdizione di San Isldro. Il corpo della donna venne trasportato in una clinica della capitale per un disperato tentativo di rianimazione e qui è stata eseguita l'autopsia. In quel momento il «caso» è passato al giudice di Buenos Aires Cardinali. Tra i magistrati è scoppiato un alterco. Alberto Fiotti, giudice di San Isidro, non è stato incaricato delle indagini, ma ciò non gli ha impedito di dichiarare che non lascerà uscire dal Paese il cadavere fino a quando non verranno chiarite le cause esatte della morte. Secondo Piotti, è scomparso un flacone di pillole e converrà perciò indagare su questo particolare per stabilire se le pasticche abbiano potuto proovocare il decesso o se si tratta di suicidio. Ieri la stampa riferiva che Christina Onassis si trovava in Argentina perché doveva sposarsi tra quindici giorni con Jorge Tchomelelgjoglou, fratello di Marina Dodero, una delle sue migliori amiche. La notizia, non confermata dai parenti e dagli amici argentini della miliardaria greca, sembra escludere V ipotesi di un suicidio. Quanto allo stato d'animo della figlia di Onassis, le dichiarazioni delle persone che le erano più vicine sono diverse. Sulla base della maggior parte delle testimonianze, Christina era in questi giorni particolarmente allegra. Per occuparsi deùe pratiche di rimpatrio della salma è giunto lei mattina a Buenos Aires Thierry Roussel, l'ultimo dei quattro ex mariti di Christina e padre della sua unica figlia. José Comas Copyright «El Paiis» t per l'Italia «La Stampa»