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Ritorna in piazza il Movimento anti fisco Ritorna in piazza il Movimento anti fisco Davanti a Porta Nuova una vecchia imbarcazione sfondata: aumentano le imposte, ma la finanza pubblica affonda - Questionario fra i lavoratori La barca, nel senso di finanza pubblica, fa acqua: 'Aumentare le tasse soltanto — ha detto recentemente il ministro Amato — sarebbe come svuotare una barca sfondata». E 11 Movimento di liberazione fiscale — quello che il 23 novembre '86 portò in piazza 40 mila persone esasperate dai drenaggi di «gabella continua» — l'ha preso in parola, mostrando davanti a Porta Nuova le falle dello squinternato natante-Italia, simboleggiato da una vecchia imbarcazione. Così, in un volasntino, vengono ricordati i 'buchi» più noti: le carceri — e ora anche le cuccette — d'oro (con perdite ancorarla definire), la siderurgia pubblica (2500 miliardi in fumo), le ferrovie (14.000 miliardi l'anno), la flotta Iri (1600 miliardi), l'Efim (4289 miliardi), U terremoto in Irpinia (50 nula miliardi), l'Italstat (1300 miliardi inesigibili dall'Irak), i misteriosi contributi al generale Menghistu (per comprare armi e non cibo), la voragine degli enti locali con le 'assistenze d'oro». Sergio Gaddi, leader del Movimento di liberazione fiscale, è ben consapevole che la protesta in piazza è provocatoria, ma dietro la barca di Porta Nuova ci sono cifre che possono far meditare il contribuente in tempi <" autotassazione d'acconto (scadenza 30 novembre): 'Il deficit dello Stato — dice— ha ormai raggiunto in Italia il prodotto interno lordo: ma in Francia è appena il 30 per cento, in Germania il 42. E la follia continua, se si vuol raddoppiare, come pare, il finanziamento pubblico ai partiti e concedere loro denaro, 160 miliardi, a tasso zero fino al 2007 per cancellare i vecchi debiti». Ricordando la lotta tra i politici per la presidenza delle banche, Gaddi esce con uno slogan: «A loro le poltrone, a noi le tasse». n costo del settore pubblico, in lire 1987, è salito, dal '60 a oggi, da un milione 732 mila lire a 9 milioni 60 mila lire prò capite (5,23 volte), mentre il deficit dello Stato, che nel '70 ammontava a 2500 miliardi, sarà ne!l'88 di 120 mila (48 volte, contro una crescita dell'inflazione di 18) : 'Risultato di ciò—spiega Gaddi — è che, mentre gli introiti fiscali sono cresciuti solo negli ultimi 7 anni del 41,8 per cento, e le imposte dirette hanno aumentato il gettito del 63,6, il debito pubblico ha raggiunto cifre spaventose. Nella barca si aprono sempre nuove falle». n Movimento di liberazione fiscale distribuisce un questionario ed cittadini. Viene chiesto, fra l'altro, se non sarebbe meglio che 1 lavoratori dipendenti percepissero l'intero stipendio, senza ritenute, per poi versare il dovuto a fine anno. E ancora: non sarebbe meglio cambiare l'attuale sistema sanitario nazionale in modo da poter scegliere tra assistenza pubblica e privata? Gianni Bisio La barca della protesta fiscale davanti a Porta Nuova