E la Polonia ci manderà una city car anti-traffico di Michele Fenu

E la Polonia ci manderà una city car anti-traffico E la Polonia ci manderà una city car anti-traffico In circolazione i prototipi della miniauto studiata dalla Fiat Proprio l'Est, ancora così in ritardo nel campo dell'automobilismo privato, potrebbe offrire un valido contributo alla soluzione dei problemi di traffico dell'Ovest e, in particolare, dell'Italia. Nel 1991 arriveranno dalla Polonia i primi esemplari della piccola auto prodotta con la Fiat Si tratta di una 'City cor* di cm 320 (un po' più lunga della «126» e un po' più corta della •Panda'), a trazione anteriore e capace di ospitare cinque persone. E'la miniauto che è stata ribattezzata con il glorioso nome della •Topolino' (ma quando uscirà non si chiamerà così) e che i tecnici indicano con la sigla del progetto, «X1/79»., Dicono in Fiat «Se politici e amministratori locali hanno il compito di individuare soluzioni di tipo globale, l'industria deve lavorare sul prodotto. Noi siamo da anni impegnati nella definizione di una vettura specializzata nell'impiego in città. E' un progetto che comporta notevoli oneri finanziari e che rende indispensabili tecniche e tecnologie innovative. Siamo l'unico costruttore europeo a credere in questo genere di auto e a sviluppare le relative ricerche, forse perché in tale campo abbiamo accumulato una vasta esperienza». La ricerca, avviata da tempo e cominciata con uno studio realizzato in accordo con il Cnr, è sfociata in una vetturetta i cui primi prototipi sono già in circolazione. Come nella • Uno» la carrozzeria si sviluppa in altezza, in modo da ospitare comodamente anche passeggeri di statura elevata. Forma rotondeggiante, linea di cintura ampia, ruote sistemate agli estremi, aerodinamica (Cx 0,32) molto valida date le ridotte dimensioni La motorizzazione sarà di tipo tradizionale. L'auto elettrica, ritengono a Torino, non è ancora competitiva con quella a benzina o a gasolio sul piano industriale-tecnico. Quindi, un propulsore simile a quello della '126» ma affinato: un compatto bicilindrico «a sogliola'di 700 ce con punterie idrauliche e accensione elettronica. La potenza sarà di 30 CV, quanto basta per permettere una velocità di punta di 120 km/h per muoversi agevolmente nelle grandi aree metropolitane Consumi all'insegna del risparmio: 415 litri per 100 km. Dato il ruolo della vettura molta attenzione è stata rivolta alle emissioni inquinanti In Fiat si dicono sicuri che le normative Cee in vigore fino al 1993 verranno rispettate senza la necessità di adottare dispositivi supplementari Ad ogni modo sarà possibile ricorrere a una semplice marmitta catalitica ossidante, funzionante con un carburatore elettronico. La futura •city cor' progettata a Torino e prodotta in Polonia peserà soltanto 600 kg. Sarà semplice e solida, studiata per essere prodotta con l'aiuto dei robot e per offrire un elevatissimo livello di affidabilità. Le parti esterne della carrozzeria e la struttura portante verranno zincate. U suo ruolo, evidentemente, sarà quello di seconda 0 terza auto. Molto agile, facile da parcheggiare per le ridotte dimensioni, con un tasso di inquinamento minimo e con consumi estremamente contenuti rappresenterà una soluzione efficace ai problemi della circolazione. In città piccolo è bello. Michele Fenu

Luoghi citati: Italia, Polonia, Torino