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E come se non bastasse, Van Tieghem Il mimo e percussionista mercoledì 16 al Big E come se non bastasse, Van Tieghem E' decisamente una settimana all'insegna della New Age: oltre a Laurìe Anderson, Torino ospiterà anche (mercoledì 16 novembre al Big Club di corso Brescia 28, ore 21,30) un suo vecchio complice, il poliedrico percussionista David Van Tieghem, artista che oltre alla Anderson ha frequentato gente come Steve Reich e personaggi rock, da Eno ai Talking Heads. Van Tieghem è un mimo-percussionista che attribuisce alla sua stralunata e comica gestualità importanza pari ai suoni che crea percuotendo un bazar di insoliti strumenti, dai gong tibetani ai pupazzetti di plastica. n concerto è curato dalla Frizitalia, un'agenzia torinese che pare essersi specializzata in New Age Music: a breve scadenza, il 23 novembre, porterà, sempre al «Big», un altro campione, Jon Hassel, e per il futuro annuncia arrivi «nobili», da Philip Glass a Peter Gordon.