L'Italia dei teatri

L'Italia dei teatri L'Italia dei teatri CI SIAMO: arriva la stagione dell'opera lirica. Nel Paese del melodramma il numeroso esercito di melomani già comincia a preparare valigie e a consultare cartelloni, a discutere di cantanti e registi, di acuti e do di petto. TORINO Teatro Regio La stagione del Regio (Piazza Castello 215; tel. 011/88151 ) si inaugura questa sera 10 novembre con La Gioconda di Ponchielli, proposta nell'allestimento proveniente dal Teatro Comunale di Firenze. Regia, scene e costumi sono dovuti all'estro e alla fantasia di Sylvano Bussotti, mentre la direzione è affidata a Nello Santi. Tra gli interpreti Bruna Baglioni, Ottavio Garaventa, Silvano Carroli. L'elisir d'amore di Donizetti sarà in scena il 9 dicembre ed avrà la direzione di Bruno Campanella, la regia di Daniele Abbado e le voci di Simone Alaimo, Daniela Dessy, Silvana Manga. Il 12 gennaio è la volta del balletto: la compagnia della Deutsche Oper am Rhein diretta da Paolo Bortoluzzi presenterà Ciaikovski Fantasies. su coreografia di Erich Walter. Il 14 febbraio ritorna l'opera con il poco frequentato Wozzeck di Alban Berg. L'edizione sarà in lingua originale ed avrà la direzione di Christian Thielemann, la regia di Claude D'Anna e l'interpretazione di Lia Frey Rabine, Horst Hiestermann, Stuart Kale. Le mozartiane Nozze di Figaro saranno di scena il 10 marzo con Gustav Kuhn direttore, Egisto Marcucci regista e Mario Bolognesi, Manuela Cuaster e Bernadette Luccarini tra gli interpreti. L'11 aprile sarà la volta di Manon di Massenet, regista Alberto Fassini, direttore Reynald Giovaninetti, Fiamma Izzo d'Amico nel ruolo del titolo con Mario Bolognesi e Nelson Portella accanto. Il 21 aprile gran serata di balletto con la compagnia di danza del Regio e famosi ospiti, mentre le ultime due opere saranno nel nome di Verdi e Puccini. Del primo il 26 maggio si rappresenta La forza del destino, affidata al regista cinematografico Giuliano Montaldo, alla direzione di Maurizio Arena e alle voci di Nicola Martinucci. Armando Caforio e Leo Nucci. Del secondo, a chiusura di cartellone, il 6 giugno, andrà in scena Tosca, direttore Marcello Viotti, regista Peter Busse e Renata Scotto, Alfredo Giacometti e Alberto Carusi tra gli interpeti. Il 26 novembre con una «grande festa d'inaugurazione» la sala del Piccolo Regio, adeguatamente ristrutturata, tornerà ad incrementare la vita musicale della città, integrandosi alla programmazione del Regio. Alla festa parteciperanno Simona Marchini e il Balletto del Regio. MILANO Teatro alla Scala Sua maestà il Teatro alla Scala (via dei Filodrammatici 2; tel. 02/88791) si presenta con un cartellone organico, dove trovano posto titoli popolari e scelte raffinate, big del «belcanto" e della bacchetta, registi di indiscusso valore. La stagione, come tradizione, comincia la sera del 7 dicembre, Sant'Ambrogio, e presenta 14 opere e sei appuntamenti con il balletto in cartellone. L'inaugurazione è sotto il segno di Rossini, con il poderoso Guglielmo Teli (che farà eccezionalmente anticipare alle 19 invece delle fatidiche 20 l'orario d'inizio). Un «pool» artistico di grande valore è chiamato a realizzare questo importante evento: Riccardo Muti (direttore), Luca Ronconi (regista), Gianni Quaranta (scenografo), Vera Marzot (costumista); Giorgio Zancanaro, Leila Cuberli e Chris Merritt svettano tra gli interpreti. Particolarmente efficaci ed innovative si prenannunciano le proiezioni di Giuseppe Rotunno descriventi l'ambiente svizzero dell'opera, che andranno a fondersi con le azioni teatrali del palcoscenico. Dal 10 al 30 dicembre sono previste 7 repliche. L'I 1 dicembre (solo per una sera) il Simon Boccanegra di Verdi sarà eseguito in forma di concerto. Direttore: Georg Solti, interpreti: Kiri Te-Kanawa, Paata Burchuladze, Paolo Coni, Leo Nucci, Peter Dvorsky. Un gioiello dell'opera buffa rossiniana. L'occasione fa il ladro, proveniente dal Rossini Opera Festival, dove ha già riscosso ottime accoglienze, sarà in scena il 22 dicembre. L'allestimento (regia, scene e costumi) ha la firma di Jean-Pierre Ponnelle, da poco scomparso. Dirige Daniele Gatti, tra gli interpreti Luciana Serra, Claudio Desderi, William Matteuzzi e Patrick Raftery. Il primo appuntamento con il balletto (3 gennaio) è una Serata Alvin Ailey che mette insieme tre coreografie dell'artista americano: Streatns, La dea delle acque, Memoria, il 26 gennaio l'appuntamento è con Oberon di Cari Maria von Weber. A ricreare il fantastico mondo di quest'opera concorrono la regia di Luca Ronconi, le scene di Margherita Palli, i costumi di Vera Marzot. n 10 febbraio è la volta di Tosca di Puccini, affidata alla direzione del giovane Tiziano Severinl, alla regia di Piero Faggioni, alle r-cene e costumi di Nicola Benois. Il 23 febbraio si ritorna al balletto con un classico: Raymonda di Glazunov con la co¬ reografia di Juri Grigorovitch. Tra marzo e aprile Riccardo Muti dirigerà un trittico di opere mozartiane da lui già dirette singolarmente in questi ultimi anni alla Scala. Nell'ordine: Le nozze di Figaro (11 marzo), regia Giorgio Strehler; Cosi fan tutte (28 marzo), regia Michael Hampe; Don Giovanni (7 aprile), regia di Giorgio Strehler. Appuntamento con la danza il 22 aprile: Sogno di una notte di mezza estate di Mendelssohn avrà la coreografia dì Robert De Warren, le scene e i costumi di Nadine Bayliss. Luisa Miller di Verdi (2 maggio) riporterà alla Scala Katia Ricciarelli. Il 13 maggio l'appuntamento è con la musica contemporanea: va in scena la prima rappresentazione assoluta di Doktor Faustus di Giacomo Manzoni; i costumi di scena saranno di Gianni Versace. Il 20 maggio al Teatro Lirico arriva il Falstaff di Verdi nell'allestimento della Welsh National Opera di Cardiff. Adriana Lecouvreur di Francesco Cilea ralizzata in coproduzione con il Comunale di Bologna approda alla Scala il 30 maggio. Protagonista sarà Mirella Freni; sul podio Gianandrea Gavazzeni. Dal 31 maggio al 13 giugno il balletto è ospite del Teatro Lirico con due diversi spettacoli. Il primo comprende Workshop, affidato a giovani coreografi del Teatro alla Scala, Passo a due, coreografia di Balanchine, La strada, musica di Nino Rota, coreografia di Mario Pistoni. Il secondo (9 giugno) è costituito da Serenade (musica di Ciaikovski, coreografia di Balanchine), The lesson, musica di George Delerve, coreografia di Flemming Flindt), The Lady and the fool (musica di Verdi, coreografia di John Cranko). n 17 giugno ritoma Riccardo Muti per dirigere Orfeo ed Euridice di Gluck. L'ultimo spettacolo di balletto, il Don Chisciotte di Minkus nella coreografia e regia di Rudolf Nureyev, sarà in scena al Teatro Lirico il 20 giugno; mentre il ritorno della Fiaba dello Zar Saltali alla Scala il 27 giugno chiude la stagione. L'opera di Rimskij-Korsakov si avvale della regia di Luca Ronconi, delle scene di Gae Aulenti. GENOVA Teatro Margherita La stagione del Teatro Comunale dell'Opera di Genova, in attesa della completa ricostruzione del glorioso «Carlo Felice», continua a svolgersi al Teatro Margherita (Via XX Settembre, tel. 010/589.329). Sei sono le opere previste in programma e l'inaugurazione, il 18 gennaio, è affidata alla Turandot di Puccini. Un buon cast vocale composto da Ghena Dimitrova, Cecilia Gasdia, Nicola Martinucci sarà diretto da Daniel Oren. Lo stesso Oren il 16 febbraio dirigerà Adriana Lecouvreur di Cilea con Raina Kabaivanska protagonista, accanto a Stefania Toczyska e Sesto Bruscantini. Una rarità per i nostri palcoscenici, Lakmé di Leo Delibes, sarà in scena il 17 marzo ed avrà protagonista Luciana Serra, con Rockwell Blake e Roberto Frontali, direttore Uri Segai. L'elisir d'amore di Donizetti nella direzione di Cari Stewart Kellog sarà rappresentato il 14 aprile e annovera tra gli interpreti Alida Ferrarmi, Pietro Ballo, Patrick Raftery. Per 1118 maggio è prevista la prima del Matrimonio segreto di Cimarosa, sul podio Julius Rudel, interpreti principali Alessandro Corbelli, Doris Soffell, Rockwell Blake, Nuccia Focile. In chiusura di stagione, il 20 giugno, il Simon Boccanegra di Verdi, quasi in omaggio alla città di Genova, luogo scenico dell'opera verdiana. La direzione musicale è affidata a Daniel Oren. BOLOGNA Teatro Comunale La stagione lirica del Teatro Comunale Largo Respighi 1, tei 051/529.011 si inaugura il 27 novembre con Die Walkùre di Wagner. La wagneriana Bologna continua a porre i tasselli per l'intera Tetralogia, dopò L'oro del Reno dello scorso anno. Il secondo titolo in programma. Le Maschere di Mascagni, proviene da «Ravenna in Festival», e va in scena il 29 dicembre. La regia è di Mario Zanotto, la direzione di Gianluigi Gelmetti, gli interpreti principali Enzo Darà, Amelia Felle, Nelson Portella, Vincenzo La Scola. Al Teatro delle Celebrazoni, il 5 gennaio, coprodotto con il Teatro Rossini di Lugo va in scena una vera e propria rarità, Achille di Ferdinando Paer, nella prima esecuzione assoluta in un'epoca moderna. il 5 febbraio dall'Opera di San Francisco arriva Un ballo in maschera di Verdi con Luciano Pavarotti, Maria Chiara, Paolo Coni, Wolfgang Brendel tra gli interpreti. Direttore Gustav Kuhn, regia di Sonja Frisell. Il 18 febbraio un nuovo allestimento del Teatro Comunale: La figlia del reggimento di Donizetti. La fanciulla del West di Puccini, nell'allestimetno del Comunale di Firenze, sarà in scena il 21 marzo. Regia, scene e costumi hanno la firma di Sylvano Bussotti, la direzione quella di Daniel Oren. Tra gli interpreti principali Silvano Carroll, Mary Jane Johnson, Nicola Martinucci. Il 22 aprile, in coproduzione con il Thèàtre des Champs Elysèes di Parigi, il Comunale mette in scena il Boris Godunov di Musorgskij. In chiusura di stagione, il 27 maggio, la ripresa del verdiano Don Carlos, con la regia di Andrei Serban, le scene e i costumi di Yannis Kokkos, la direzione di Hubert Soudant. Protagonisti Bruna Baglioni, Renato Bruson, Daniela Dessy, Nicolaj Chiaurov. VERONA Teatro Filarmonico La stagione invernale dell'Ente Lirico Arena di Verona (tel. 045/590.65.17) si svolge, come di consueto, al Teatro Filarmonico (Via Roma) avvalendosi di quattro titoli in cartellone. Si inaugura il 3 febbraio con Così fan tutte di Mozart, nell'allestimento del Teatro della Fenice di Venezia. Regia di Luca Ronconi, direzione d'orchestra di Peter Maag. Il 21 febbraio un dittico composto da I pagliacci di Leoncavallo e il balletto La Strada su musiche di Nino Rota e coreografia di Mario Pistoni. Segue il 17 marzo il Don Pasquale di Donizetti e l'ennesima Adriana Lecouvreur di Cilea il 5 aprile chiude la stagione invernale. Dal 1° luglio al 31 agosto l'attenzione si sposta su quel particolarissimo spazio scenico che è l'Arena (Piazza Bra) e la 67a stagione si profila come un vero e proprio festival verdiano con in cartellone Nabucco, Aida, nell'edizione storica del 1913, Forza del destino, e poi ancora Cavalleria rusticana di Mascagni abbinata al balletto Marco Spada di Aubert. TRIESTE Teatro Verdi Il Teatro Verdi (Via Riva 3 Novembre, 1; tel. 040/62.931 ) apre la stagione operistica il 2 dicembre con La dama di Picche di Ciaikovski diretta da Spiros Argiris e con la regia di Giorgio Pressburger. Segue nel cartellone, il 17 gennaio. Madama Butterfly di Puccini, con Adriana Morelli, Nazareno Antinori e Barry Anderson. Regia di Stefano Vizioli, direttore Maurizio Arena. Una serata interamente dedicata a Nino Rota dal titolo La magìa e composta dai balletti La strada e Otto e mezzo andrà in scena il 27 gennaio. Le coreografie avranno la firma di Gino Landi, la direzione d'orchestra è affidata a Guerrino Gruber. Il 21 febbraio è di scena II barbiere di Siviglia di Rossini, diretto da Luigi Toffolo, con Bruno Pola. Giusi Devimi, Bruce Ford, Giorgio Polidori. La regia è di Beppe De Tornasi. Il Verdi ospita, poi, il 13 marzo, il Parsifal di Wagner del Festival dei due Mondi, diretto da Spiros Argiris, con la regia di Giancarlo Menotti e William Peli protagonista. La Traviata di Verdi diretta da Angelo Campori per la regia di Giulio Chazalettes e Fiorella Pediconi nel ruolo del titolo è prevista per il 4 aprile. La stagione si chiude con Linda di Chamonix di Donizetti, il 26 aprile. FIRENZE Teatro Comunale Il Teatro Comunale (Corso Italia. 16; tel. 055/27.79.236) ha già inaugurato da tempo la sua stagione operistica con Simon Boccanegra di Verdi, cui è seguito uno splendido allestimento del Tristan und Isolde di Wagner. La stagione prosegue in questi giorni con un dittico di operette di Offenbach, Il finanziere e il ciabattino e La canzone di Fortunio, al Piccolo Teatro, poi il 6 dicembre tornerà al Comunale Madama Butterfly nella fortunata edizione del 1978. L'opera pucciniana si avvarrà della direzione di Bruno Bartoletti, della regia di Pier Luigi Samaritani e delle voci di Catherine Malfitano e Mario Malagnini. Lo schiaccianoci di Ciaikovski con la coreografia di Polyakov, la direzione di Kolobov, con Elisabetta Terabust ed Eric Vu-an étoiles ospiti, è previsto per il 16 novembre. Di grande interesse già si preannuncia il 52° Maggio Musicale 1989 che si svolgerà dal 4 maggio al 30 giugno. Sarà Pelléas et Mélisande di Debussy ad aprire il festival con un terzetto di grande statura vocale come Thomas Alien. Frederika von Stade e Samuel Ramey. Direttore Esa-Pekka Salonen, regia di Liviu Ciulei. I Puritani di Bellini riporteranno sul palcoscenico del Comunale i bozzetti originali di scene e costumi firmati da Giorgio De Chirico per la prima edizione del Maggio del 1933. Sotto la direzione di Bruno Bartoletti canteranno Chris Merritt, Luciana Serra. Paolo Coni. Ultimo titolo in cartellone sul Palcoscenico del Comunale sarà II Cavaliere della Rosa di Strauss con la direzione di Zubin Mehta. Teatro alla Pergola Sul palcoscenico del Teatro alla Pergola sarà rappresentato l'Idomeneo di Mozart per la regia di John Cox e la direzione d'orchesta di Myung-Whun Chung. Tra gli interpreti principali Peter Seiffert, Lucia Popp. Mariella Devia. Sempre alla Pergola protagonista sarà la danza con la compagnia Ris et Dancerie e con La fille mal gardée coreografata da Rudolf Nureyev per il complesso Maggiodanza. ROMA Teatro dell'Opera La stagione del Teatro dell'Opera (Piazza Beniamino Gigli, tel. 06/463.641) si apre il 15 novembre con il rarissimo Poliuto di Donizetti, presentato nella versione napoletana curata da William Ashbrook e Federico Agostinelli. Anche Roma rende omaggio a Nino Rota dedicandogli uno spettacolo di balletto composto dall'immancabile La strada (coreografia di Mario Pistoni! e da Gattopardo Souvenir, evocazione coreografica di Alber to Testa dal film di Visconti. Direttore Jan Latham-Koenig, in scena dal 29 novembre al 18 dicembre. Dal Regio di Torino il 23 dicembre arriva Manon Lescaut di Puccini con Raina Kabaivanska protagonista. Le nozze di Figaro di Mozart riprese da Alberto Fassini dall'originale allestimento di Luchino Visconti saranno in scena il 12 gennaio ed avranno la direzione di Donato Renzetti. In occasione del bicentenario della Rivoluzione Francese il Teatro dell'Opera curerà due nuovi allestimenti: Gli Orazi e i Curiazi di Cimarosa. il 2 febbraio, con Alan Curtis direttore, la regia di Francesca ?ambello e Gianna Rolandi, Anna Caterina Antonacci e Franco Farina tra gli interpreti e la novità assoluta di Lorenzo Ferrerò Charlotte Corday su libretto di Giuseppe Di Leva. L'opera andrà in scena il 21 febbraio con la direzione di Roberto Abbado. Per il 14 marzo è atteso Emani di Verdi diretto da Giuseppe Patanè con Giuseppe Giacomini e Juan Pons tra i protagonisti. La Cenerentola di Prokofiev, nell'allestimento scaligero che porta la firma di Paolo Bortoluzzi per la coreografia, sarà in scena il 31 marzo e si avvarrà della direzione di Alberto Ventura. Il 26 aprile toccherà ad uno degli avvenimenti più attesi della stagione: Zelmìra di Rossini. Per il suo ritomo alla luce l'opera si avvarrà di un cast notevole con Cecilia Gasdia, Chris Merritt e Rocwell Blake. Teatro San Carlo Il Teatro di San Carlo (via San Carlo, 28; tei 081/797.21.11) è l'unico ad inaugurare la stagione con un balletto. Il 10 dicembre sarà in scena Napoli, il balletto in tre atti di August de Boumonville, quasi si volesse rendere omaggio alla città. Danzeranno Elisabetta Terabust e Peter Schaufuss. autore anche della coreografia, mentre il direttore sarà Graham Bond. Lucia di Lammermoor di Donizetti, il 7 gennaio, e la prima opera in programma Il 25 gennaio è in cartellone Madama Butterfly con un nuovo allestimento firmato da Mauro Bolognini per la regia e da Mauro Carosi per le scene e i costumi. L'11 febbraio Fiorenza Cossotto sarà protagonista di Fedora. L'opera di Giordano sarà diretta da Pierluigi Urbini, mentre Attilio Colonnello firmerà la regia. Un ballo in maschera di Verdi è previsto per il 16 marzo e fa leva sulle voci di Maria Chiara. Gai] Gilmore, Alberto Cupido e Matteo Manuguerra. sulla direzione di Vladimir Deiman, sulla regia di Stefano Piacenti. Il 9 aprile Carla Fracci sarà la protagonista di Serata Nijinski con la regia di Beppe Menegatti. Il 3 maggio uno degli appuntamenti più attesi: in collaborazione con le Settimane Musicali Intemazionali va in scena II matrimonio segreto di Cimarosa affidato alla direzione di Salvatore Accardo e la regia di Roberto De Simone. Nel cast Daniela Mazzuccato. Mietta Sighele. Vertano Luchetti e Paolo Washington sono i protagonisti di Romeo et Juliette di Charles Gounod, in scena il 30 maggio. Direttore Daniel Nazareth, regista Giancarlo CobeUi. L'ultimo titolo in programma, Orfeo all'inferno di Offenbach. proviene dal Teatro La Fenice di Venezia e va in scena il 27 giugno. PALERMO Politeama Garibaldi In attesa della riapertura del Massimo, chiuso dal '74. la stagione operistica si svolgerà ancora al Politeama Garibaldi (piazza Politeama. 138; tel. 091/584.334). L'inaugurazione è il 5 gennaio con La Wally di Catalani diretta da Gianandrea Gavazzeni. La lille du regiment di Donizetti (in lingua francese) sarà in scena il 24 gennaio, con la direzione di Karl Martin. Romeo e Giulietta di Prokofiev il 9 febbraio vede protagonista Carla Fracci sulla coreografia di Roberto Frascilla e la regia di Beppe Menegatti. Una autentica rarità costituita dall'opera L'amore dei tre re di Italo Montcmezzi. in scena il 3 marzo. Il 18 marzo va in scena Boheme di Puccini, firmata da Carlo Maestrini con le scene di Nicola Benois e i costumi di Lorenzo Ghiglia. Fra Diavolo di Auber continua la ricerca dei titoli negletti e per le rappresentazioni palermitane (dall'8 al 21 aprile) si avvale della regia di Gilbert Defln II 22 aprile i Complessi artistici del Teatro Nazionale di Mosca rappresenteranno II naso di Sciostakovic. mentre :i 20 maggio il Nabucco di Verdi andrà in scena con la regia di Carlo Maestrini. A chiusura di stagione, il 31 maggio. Senso, un balletto di Beppe Menegatti elaborato da Suso Cecchi D'Amico dalia novella di Camillo Boito e dai chiari riferimenti viscontiani. Musiche di Bruckner adattate da Giovanna di Capua e Carla Fracci protagonista. CAGLIARI Auditorium Palestrina La stagione lirica all'Auditorium P. da Palestrina (Piazzetta Porrino; tel. 070 42.989) e già iniziata con Norma di Bellini II prossimo appuntamento e il 15 novembre con Bohème di Puccini, diretta da Maurizio Arena e firmata da Ezio Zefferi. Terzo ed ultimo titolo in cartellone Elisir d'amore di Donizetti. il 13 gennaio. PARMA Teatro Regio Il Teatro Regio (via Garibaldi, 16; tel. 0521/795.685) pur non essendo un ente lirico rappresenta uno dei teatri d'opera più vivaci e frequentati dagli appassionati melomani. D'altra parte i retaggi verdiani sono sempre in agguato, la bacchetta di Toscanini sempre vigile, il loggione sempre più passionale. La prossima stagione si inaugura il 5 gennaio con Un ballo in maschera di Verdi, cui seguirà il 25 gennaio Turandot di Puccini. Don Giovanni di Mozart (con Renato Bru-. soni, il 12 febbraio, Bohème di Puccini, il 12 marzo, e Wo?zeck di Berg, il 12 aprile, sono le altre opere in cartellone. VENEZIA La Fenice Il programma del teatro La Fenice è ancora in corso di approvazione. L'inaugurazione è comunque fissata per il 23 dicembre con La Favorita di Donizetti. per la regia di Luciano Pavarotti. A cura di Osvaldo Scorrano