Musica

Musica Musica dischi Classica Giacomo, Puccini,, «Madama Butterfly», Mirella Freni, José Carreras, Teresa Berganza, Juan Pons. Pbilharmonia Orchestra. Direttore, Giuseppe SinopolL (Deutsche Grammophon 3 CD digitale) — Dopo una fascinosa e lodata Marion Lescaut, Sinopoli si dedica a quell'amato Puccini che non è in contraddizione con la sua cultura mitteleuropea e la sua dedizione a Mahler. Anzi, dal suo scavo il Puccini orchestratore viene scrostato d'ogni residuo provincialismo verista e portato alla dimensione europea che gli compete. Mirella Freni riesordisce in Butterfly dopo vent'anni dalla sua celebre edizione con Karajan, e ancora tocca il cuore. Franz Schubert, «Sonate D. 784 e 850». Alfred Brendel, pianoforte. (Philips 1 CD digitale) — Da questo album il professor Brendel si •tuffa in un'impegnativa immersione totale:" per un anno e mezzo non farà che suonare in concerto e registrare in disco nient'altro che il pianoforte di Schubert. Si annuncia un'altra pietra miliare. Jazz «Mills Blue Rhythm Band: Blue Rhythm», Hep Records. Compatta, swingante, tutta godibile questa grande orchestra negra degli Anni Trenta che appartenne alla scuderia di Irving Mills, fra i più intraprendenti businessmen della musica, figlio di emigranti ebrei, morto a Palm Springs nel 1985 all'età di 91 anni. Quasi tutti sconosciuti i musicisti della robusta compagine: fra i solisti (ma è orchestra per lo più aderente alla melodia) da segnalare il trombettista Eddie Anderson, il trombonista Henry Hicks, Ted Cass McCord alle ance. Eccellente il vocalista George Morton, seguace di Armstrong: chi fosse e da dove venisse, nessuno lo sa. il disco riporta in ordine cronologico i primi 15 takes della discografia della «Blue Rhythm» che incise più di 150 pezzi. Siamo disposti a collezionarli tutti, da «Futuristic Jungleism» in poi. Leggera Youssou N'Dour: «Immigrés», Virgin. Lanciato da Peter Gabriel sui palcoscenici europei, questo straordinario artista africano è l'ultimo e più elegante esponente di quel gruppo di musicisti tradizionali del continente più antico. Si chiamano «griots» e da sempre tramandano oralmente e musicalmente la storia e la cronaca dei proprii Paesi. Racconti di guerra, lodi e critiche al potere, parabole a sfondo morale e religioso sono i temi trattati. Nel tradizionale ritmo «mbalax», N'Dour ha voluto e saputo innestare le sonorità rock della chitarra elettrica. Tale commistione di suoni e strumenti affascina, anche se qualche rischio di saturazione l'ascoltatore europeo lo corre.

Luoghi citati: Palm Springs, Sinopoli