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Il «tridente» azzurro ancora non convince Il «tridente» azzurro ancora non convince Triplette di Giannini e Borgonovo nel 12-1 agli juniores della Roma DAL NOSTRO INVIATO ROMA — Dodici gol a uno per la Nazionale, ma la formula a «tridente», con Rizzitelli accanto a Vialli e Mancini, ha sofferto contro gli allievi della Roma nel primo tempo del collaudo in partita sostenuto ieri mattina a Trigoria. Gli «sparring-partners» sono addirittura passati per primi in vantaggio con uno spunto personale del giovane Giulieni che ha sorpreso la difesa azzurra, sbilanciata in avanti, dribblando Tacconi e infilando con un diagonale in rete. Giannini ha pareggiato, mettendo a segno altri due gol, entrambi dal dischetto, soffocando qualche fischio che si era levato da un migliaio di spettatori, in maggioranza romanisti. La tripletta del regista ha mascherato qualche difficoltà di manovra che con l'Olanda potrebbe essere ingigantita se non verranno rispettate le consegne di Vicini: Mancini e Rizzitelli, ma anche Vialli, dovranno rientrare per contrastare le avanzate del terzini. Certamente, l'Italia non si rovescerà nella metà campo dei «tulipani» com'è avvenuto con i grintosi giovani giallorossi. Le varianti apportate da Vicini nella ripresa (con De Napoli nell'inedito ruolo di libero), hanno reso più po¬ tente (con Berti) e più agile e fantasiosa (con Baggio e Borgonovo) la manovra degli azzurri che, con avversari più deboli dei precedenti, hanno fatto un autentico tiro al bersaglio, prima con Tacconi (Giuliani difendeva la porta dei titolari) poi con i malcapitati Alidori e Firmiani. Tripletta di Borgonovo, doppiette di Rizzitelli, De Agostini e Baggio, hanno caratterizzato il secondo tempo. Baggio è passato, nel giro di un minuto, dai fischi agli applausi. Aveva fallito una buona occasione ma si è riscattato con un gran destro, firmando il gol più bello. Il giovane talento della Fiorentina, in coppia con il suo abituale «partner" Borgonovo, ha sfoderato numeri pregevoli e il suo debutto in Nazionale A non tarderà molto: fisicamente si è irrobustito ed è pronto anche se Vicini è sempre molto attento a non bruciare le forze emergenti e, se non lo impiegherà mercoledì per uno spezzone, potrebbe farlo debuttare il mese prossimo con la Scozia. Anche Borgonovo piace molto al et ma, per ora, dovrà accontentarsi di stare in panchina. • Ci hanno dato filo da torcere, specie nel primo tempo, questi ragazzi della Roma-, ha detto Vicini a Dino Viola che stava seduto in panchina reggendo in mano due rose, una rossa e una gialla, omaggio di una giovanissima tifosa. Anche sul piano agonistico il test è stato valido: Bergomi ha riportato una contusione a una gamba, che non desta preoccupazioni, e Maldini ha avvertito il riacutizzarsi di un dolorino al calcagno sinistro che non gli impedirà di essere al suo posto contro l'Olanda di Van Basten e Rrjkaard, un derby in famiglia che coinvolgerà anche Franco Baresi e Carlo Ancelotti. b. b. Nazionale (1 "tempo): Tacconi; Bergomi, Maldini; Ancelotti, Ferri R., Baresi F.; Rizzitelli, De Napoli, Vialli, Giannini. Mancini. Nazionale (2° tempo): Giuliani; Ferrara, Francini; Ancelotti, Ferri G„ De Napoli; Rizzitelli, Berti, Borgonovo, De Agostini, Baggio. Roma Juniores: Giuliani (Tacconi, Alidori e Firmiani); Innamorati (Indato), Pasquali (Di Consiglio); Rossi G. (Durante), Rossi D. (Alberico), De Angelis (Cocco); Lodovisi (Crocei, Marchetti (Tiersi), Chialastri (Marras), Petrolati (Marzi», Giulieni (Parisella). Arbitro: Brighenti. Reti: 8' Giulieni; 12', 15' (rig.) e43' (rig.) Giannini; 48', 52' e 79' Borgonovo; 63" e 83' Baggio; 68" e 78' Rizzitelli; 70' | e 75'De Agostini.