«L'università sarà autonoma»

«L'università sarà autonoma» De Mita parla della riforma «L'università sarà autonoma» BERGAMO — Nella Finanziaria dell'anno prossimo dovTà essere prevista una voce di spesa per la riforma dell' università, verso l'autonomia degli atenei italiani. In questo senso si è espresso il presidente del Consiglio De Mita intervenuto ieri all'inaugurazione dell'anno accademico dell'istituto universitario di Bergamo. "C'èunasolaviad' uscita — ha detto De Mita — alle difficoltà dell'istituzione universitaria, difficoltà proprie di tutte le istituzioni burocratizzate del nostro Paese: è quella di dare all'università autonomia didattica e amministrativa-. Le risorse disponibili, ha aggiunto De Mita, dovrebbero essere finalizzate a questa operazione, secondo un principio che il presidente del Consiglio avrebbe voluto già introdurre nella Finanziaria in discussione. "Non è stato fatto, .ma mi auguro — ha continuato De Mita — che ciò avvenga con la Finanziaria dell'anno venturo. Questo è il solo modo per garantire risorse, eliminare sprechi, fare emergere le capacità dei ricercatori e dare agli studenti una risposta adeguata alle loro esigenze, con una riforma che impegnerà soprattutto il corpo docente». De Mita ha cosi risposto alle parole del rettore dell'istituto universitario, Pietro Ferri, di un rappresentante degli studenti e del presidente del consiglio di amministrazione dell'ateneo, Giancarlo Borra. Con la cerimonia di ieri l'istituto universitario di Bergamo ha anche celebrato il ventennale della sua fondazione: costituito nel 1968 da un consorzio tra Comune, Provincia e Camera di commercio, conta due facoltà. Lingue ed Economia e commercio. De Mita è ripartito in tarda mattinata da Bergamo.

Persone citate: De Mita, Giancarlo Borra, Pietro Ferri

Luoghi citati: Bergamo