Altri 6 sindaci si dimettono «Governo sordo sull'Acna»

Altri 6 sindaci si dimettono «Governo sordo sull'Acna» Altri 6 sindaci si dimettono «Governo sordo sull'Acna» Finora 14 amministratori hanno lasciato per protesta ASTI — Si allarga, nella Valle Bomnida astigiana, la protesta dei sindaci contro l'Acna, la fabbrica chimica di Cengio (Savona) accusata di inquinare il fiume Bormida. Altri sei sindaci, dopo quello di Monastero, presenteranno oggi le dimissioni al prefetto Napoleone Bruni «per protesta contro l'insensibilità del Governo, ancora una volta sordo alle esigenze delle popolazioni di una vallata devastata dall'inquinamento provocato dall'Acna-. Sono i primi cittadini di Bubbio, Cessole, Loazzolo, San Giorgio Scarampi, Sessame e Vesime. Nelle settimane scorse altri sette sindaci si erano dimessi con la stessa motivazione: erano quelli di Terzo d'Acqui (Alessandria), Cortemilia, Gorzegno, Perletto, Bergolo, Levice, Torre Bormida (tutti in provincia di Cuneo). I Comuni lamentano di essere stati in pratica esclusi dalla stesura del piano di risanamento della valle Bormida che il ministero dell'Ambiente sta preparando; inoltre contestano i progetti di bonifica, proposti dalla stessa Acna, che prevedono tra l'altro la realizzazione di un impianto di smaltimento dei fanghi del depuratore attraverso la combustione. L'azienda ha già avviato anche una serie di analisi sull'acqua e sull'aria per controllare il grado di inquinamento. Sabato, intanto, alla pretura di Cairo Montenotte si concluderà il processo all'Acna, per presunta violazione della legge Merli (l'accusa si riferisce a episodi di tre anni fa). Si sono costituiti parte civile il ministero dell'Ambiente e 42 Comuni della vallata. Ieri si è tenuto un incontro all'assessorato Ecologia della Regione Liguria: con i responsabili delle Unità sanitarie interessate, si è discusso del piano di risanamento della Valle Bormida e degli interventi che saranno affidati alle Usi. Sta anche riprendendo vivacità l'iniziativa delle associazioni che si battono per il recupero ambientale della vallata. Tre manifestazioni sono in programma per i prossimi giorni: il 20 novembre, ad Acqui Terme. l'Associazione per la rinascita della Val Bormida organizza un corteo di trattori con cartelli di protesta contro l'Acna; il 26, a Savona, il Comitato nazionale per la chiusura dell'Acna (un'organizzazione sorta recentemente e di cui fanno parte, oltre ad ambientalisti, parlamentari e sindacalisti) promuove un convegno in cui saranno presentate controproposte al piano di bonifica predisposto dal Ministero. Il 27 novembre, infine, si terrà un'altra manifestazione a Cengio. f.la.

Persone citate: Gorzegno, Napoleone Bruni, Perletto