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Senza aerei per 3 ore al giorno La prossima settimana bloccati i voli nazionali dalle 12 alle 15 Senza aerei per 3 ore al giorno ROMA — Nuovi disagi per il trasporto aereo. Nella settimana da lunedì 7 al 14 novembre Alitalia e Ati — affermano in un comunicato — •saranno costrette a cancellare- numerosi voli nazionali nella fascia oraria compresa fra le 12 e le 15, a causa dello sciopero proclamato dalla •Lieta-, l'associazione autonoma dei controllori dipendenti dell'Azienda autonoma assistenza al volo. Le due compagnie, comunque, garantiranno tutti i collegamenti in arrivo e in partenza dalle isole, -, — Ecco i voli soppressi. Da Roma: per Milano az 098 (12,30) e az 088 (14.00); per Torino az 192 (12,30); per Venezia az 146 (13.20); per Bologna az 234,,(13.15);, per. Pisa az 1100. (16.00); per Genova az 1052 (11.10); -per Napoli bm 134 (13.45); per La¬ mezia Terme bm 934 (13.00); per Bari/Brindisi bm 6402 (11.05); per Bari bm 386 (13.50). Da Milano: per Roma az 103 (12.05) e az 069 (12.35); per Napoli bm 152 (10.45). Per quanto riguarda gli altri scali, queste le cancellazioni. Da Torino: per Roma az 201 (13.25). Da Venezia: per Roma az 079 (12.35). Da Bologna: per Roma az 235 ( 15.00). Da Pisa: per Roma az 1101 (13.35). Da Genova: per Roma az 1053 (13.05); per Napoli bm 132 (12.35). Da Napoli: per Milano bm 153 (12.50); per Genova bm 133 (10.35); per Roma bm 139 (14.35); per Firenze bm 179 (13.20). Da Lametia Terme: per Roma bm 935 ( 14.50). Da Brindisi: .per Roma, brp; 6^03 (12.55). Da Bari: per Roma bm 346 (15.40). Da Firenze: per Napoli bm 180 (11.05). I controllori di volo dell'aeroporto fiorentino di Peretola hanno annunciato un altro sciopero di otto ore, che sarà attuato in modo articolato dal 10 al 15 novembre prossimi. L'agitazione — spiega un comunicato — è stata indetta al termine di una riunione dei rappresentanti sindacali con il direttore del Centro Nel corso dell'incontro — prosegue la nota — non sono state fomite risposte alle richieste dei controllori e degli assistenti dì volo sulla pericolosità dell'attuale sistema di controllo del traffico aereo e sullo spazio aereo sovrastante lo scalo fiorentino. -Con amarezza abbiamo constatato — osservano i rappresentanti sindacali — che né la direzione locale, né quella nazionale hanno recepito l'urgenza e l'esigenza di tutela della sicurezza-.