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Scabbia in classe a Roma Al campo nomadi Scabbia in classe a Roma Chiusa la scuola ROMA — La scabbia va a scuola: quella che potrebbe essere una battuta è purtroppo una realtà che appartiene alla «Santa Beatrice», scuola elementare della Magliana che ieri e oggi è disertata dagli alunni. Lo hanno deciso in una assemblea i genitori dei bambini. Sotto accusa è il tanto discusso campo nomadi della Magliana: sovraffollato di zingari, i cui figli frequentano la scuola ■ Santa Beatrice». Le condizioni igieniche del campo sono definite -inverosimili'. •Le condizioni sanitarie della scuola risentono drammaticamente della situazione esterna: i bambini che la frequentano sono vittime di una realtà mortificante', dice Walter Meko, presidente del consiglio di circolo. -Purtroppo dobbiamo constatare l'assenza delle autorità: la situazione rischia di esplodere da un momento all'altro; il caso di scabbia è l'ennesimo di una precarietà sanitaria che è sotto gli occhi di tutti'. I circa quattrocento bambini hanno ora paura di essere contagiati: per questo ieri hanno disertato le lezioni. In un comunicato i genitori chiedono -al comune di Roma la creazione di un piccolo campo attrezzato per i nomadi e la presenza di strutture sanitarie adeguate; alla USL la presenza giornaliera nella scuola di un medico; alla circoscrizione un intervento per risolvere i problemi strutturali della scuola». Oggi gli abitanti della zona si recheranno in Campidoglio per ricevere precise assicurazioni sull'intera situazione da parte del sindaco. (Adnkronos)