La Stampa - Consultazione Archivio

Denunciata per infanticidio Denunciata per infanticidio Piantonata nell'ospedale di Pinerolo la ragazza di 21 anni che lunedì partorì da sola in bagno un bimbo - Il neonato era morto dissanguato Antonella Gamalero, la giovane che lunedì, a San Germano Chisone, ha partorito in casa un bimbo che è morto dissanguato, è stata denunciata dai carabinieri di Pinerolo per omicidio volontario. Toccherà al sostituto procuratore della Repubblica; Giulio Tamburini, decidere se far arrestare la ragazza che è piantonata in una camera dell'ospedale Agnelli. La denuncia dei carabinieri è scattata poco dopo che il medico legale Lorenzo Varetto aveva concluso l'autopsia sul corpicino del bimbo. La necroscopia ha accertato che il piccolo è nato vivo ed ha escluso l'ipotesi che la morte sia stata provocata da una sbagliata chiusura del cordoneombelicale. Quest'ipotesi era stata formulata dai medici del pronto soccorso dell'Agnelli subito dopo il ricovero di Antonella Gamalero. La puerpera era giunta in ospedale lunedi mattina insieme al bambino. Ma per il piccolo non c'era più nulla da fare: era morto da ore. La giovane venne sottoposta a raschiamento dall'equipe del prof. Trompeo. Antonella Gamalero ha 21 anni, abita a Genova in vìa Odino 4. Da una settimana era ospite, a San Germano Chisone, di Rosa Pezzolo Bruccoli, madre del suo fidanzato che è militare della Compagnia Controcarri della brigata Cremona, di stanza a Pinerolo. La ragazza era incinta di otto mesi, ma non l'aveva detto a nessuno. All'alba di lunedì è stata colta da doglie: ha partorito in bagno. -Ho fatto tutto da sola — dirà al pronto soccorso Anto nella Gamalero —. Non credevo sarebbe nato così presto, pensavo ci volessero ancora due o tre mesi. Per questo mitivo avevo nascostio a tutti d'essere incinta». •Alle 9,30 — ha raccontato agli inquirenti Rosa Pezzolo Bruccoli — l'ho trovata sve nuta in bagno. Sul pavimento c'era una chiazza di sangue: in un angolo, dentro una sacca da tennis un neonato» Oggi la giovane sarà interro gata dal giudice.