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Morto il fisico Uhlenbeck esploratore dell'atomo Morto il fisico Uhlenbeck esploratore dell'atomo NEW YORK — George E. Uhlenbeck, uno dei maggiori fisici teorici, è morto lunedi a Boulder, nel Colorado. Aveva 87 anni. Il suo nome è legato a studi sulla struttura degli atomi e alla scoperta del moto di rotazione degli elettroni. Era nato in Indonesia, il 6 dicembre 1900. Poco noto al grande pubblico, dimenticato dai distributori di Nobel, Uhlenbeck si è tuttavia assicurato uno spazio importante e definitivo nei libri di fisica atomica. A lui e al suo collega Goudsmit dobbiamo la scoperta dello -spin». una caratteristica essenziale dell'elettrone Semplificando un po' le cose, sì può immaginare lo spin come un moto di rotazione della particella intorno al proprio asse. Nel caso specifico, l'elettrone orbita intorno al nucleo dell'atomo con un moto che possiamo paragonare a quello della Terra intorno al Sole; inoltre però l'elettrone ha anche un moto su se stesso, che possiamo paragonare alla rotazione diurna della Terra. L'esistenza di questo fenomeno fu suggerita nel 1925 da Uhlenbeck e Goudsmit per spiegare alcuni aspetti misteriosi delle righe spettrali, cioè di quelle righe che si formano disperdendo con un prisma un raggio di luce che sia prima passato attraverso un gas. Durante la seconda guerra mondiale Uhlenbeck, che nel 1939 si era trasferito definitivamente negli Stati Uniti, lasciò la fisica atomica per dedicarsi al perfezionamento del radar: divenuto direttore del Radiation Laboratori di Cambridge, si occupò soprattutto della ricezione dei segnali fortemente disturbati da rumore di fondo. Successivamente tornò ad insegnare all'Università del Michigan e poi, dal 1961, alla Rockefeller University. Piero Bianucci