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Una chitarra antica anzi, nuovissima far musica Una chitarra antica anzi, nuovissima PARLIAMO di chitarre. Strumento antico ma sempre nuovo, la chitarra passa di anno in anno attraverso la lima degli ingegneri e dei tecnici che con cura e perizia tentano l'impossibile e ci riescono. Parliamo dunque della «Steinberger GM 1 TA», l'ultima nata di una gloriosa dinastia. Partiamo dalla linea: questo è uno strumento dedicato a quelli che non gradiscono il disegno avveniristico delle chitarre Steinberger ma ne apprezzano 11 sistema «senza paletta» e altri accorgimenti quali la meccanica di accordatura & doppia sfera eccetera. Q corpo (compatto) è di acero per dare profondità e chiarezza al suono. Finiture precise e accurate: nell'insieme ricorda la Fender Stratocaster. Il manico è fissato al corpo con cinque viti. Non è un manico in legno ma costruito con un materiale composito, rinforzato. E' quindi resistentissimo allo sforzo, insensibile alle variazioni climatiche. Per la parte elettronica, un solo pickup EMG85 «humbucking», piazzato sul ponte, provvede a tutto: i suoi controlli comprendono un volume e un'«equalizzazione attiva», comandata da un solo potenziometro con posizione centrale. Le sonorità ottenibili sono calde e morbide ma anche brillanti e chiarissime. Ecco una chitarra (distribuita in Italia dalla Meazzl) per accontentare anche il solista più esigente; uno strumento per chi è tradizionalista ma ha anche esigenze (di gusto o per lavoro) «supermodeme». Franco Mondini