Una galleria di speranza di Francesco Vincitorio

Una galleria di speranza Le mostre d'arte Una galleria di speranza DAL «fronte siciliano» una buona notizia. Nei giorni scorsi, a Marsala, apertura della nuova Galleria Civica d'Arte Moderna. Per l'inaugurazione una mostra intitolata «Le stanze della pittura», che comprende una scelta delle oltre 600 opere possedute. Sono il frutto di un premio creato nel 1963 e delle acquisizioni da una rassegna tenutasi lo scorso anno, significativamente chiamata: «Artisti per la pace». La creatrice Carola Marchegiani, grazie all'aiuto di varie persone, è riuscita a dar vita a una istituzione museale di prim'ordine. Potendo contare anche sul fatto che la galleria, come erede di quel vecchio premio, è gestita da un ente autonomo. Cosa che garantisce libertà decisionali per quanto riguarda i pro- grammi e un proprio bilancio consolidato. Se — come pare — sarà affiancata da una associazione di amici, la quale sosterrà la sua attività (che si preannuncia articolata e intensa), è più che probabile una lunga e feconda esistenza. Buona notizia, dicevo, perché una galleria civica ben funzionante costituisce uno spiraglio su un futuro migliore di quello attuale. Ovviamente nessuna illusione. Secondo alcuni storici la «questione meridionale» risalirebbe addirittura ai Normanni, che impedirono lo sviluppo dei liberi Comuni. E perciò qualsiasi modificazione culturale e sociale comporta la risoluzione di problemi assai complessi e richiede tempi molto lunghi. Quindi ci vuol ben altro che qualche galleria d'arte contemporanea pubblica. Eppure anche un minuscolo polo di cultura come questo può essere un prezioso lievito e portare un contributo. Torino Occhio testimone. Alla Mole Antonelliana, terza mostra del ciclo *La fotografia vista da...». Questa volta, con catalogo Bompiani e un saggio di Furio Colombo, circa 200 immagini tratte dagli archivi della World Press Photo Holland Fondation che, pubblicate in giornali e periodici, hanno punteggiato gli ultimi 30 anni di storia. Fino al 27 novembre. Bari leone apulo-lucane. Alla Pinacoteca Provinciale, un co! spicuo gruppo di età medievale, rinascimentale e fino al 700, da chiese e collezioni pubbliche e private di Puglia e Basili■ caia, che testimoniano ali stretti rapporti culturali e rellgio'-. si tra queste regioni e il Mediterraneo orientale cristiano. A : cura di Pina Belli D'Elia. Catalogo Mazzetta. Da oggi Modena Jean Fautrier. Alla Palazzina dei Giardini Pubblici, retro; spettiva di uno dei protagonisti dell'Informale, con circa 60 : dipinti e opere su carta, datati dal 1926 al 1963, cioè un anno : prima della morte. Fra essi, un raro nudo degli inizi e alcuni : celebri 'Ostaggi» e -Partigiani». In catalogo testi di Flami: nio Gualdoni e Walter Guadagnini. Da domani. Roma Strane Illustratore. Tavole e fogli originali, riviste, libri, che ripropongono con straordinaria evidenza il «caso SironU, grandissimo artista, che purtroppo credette, con fede ardente, fino all'ultimo, nel fascismo. Curatori Fabio Bensì e Andrea Sironi, autori pure del volume «Sironi illustratoreCatalogo ragionato: Nel Salone Renault, dal 29 settembre. Firenze Francois-Xavier Fabre. Già presentata al Festival di Spoleto, riassume la vicenda di un noto pittore francese, morto nel 1837, allievo di David, vissuto a lungo a Roma e a Firenze, dove divenne ritrattistafamoso.fra l'altro della Contessa d'Albany e di Vittorio Alfieri. Curatore: Bruno Montura. Alla Galleria degli Uffizi, fino al 13 novembre. Milano Lee U Fan e Nagasawa. Del primo, ritenuto il maggiore artista coreano contemporaneo, pitture e sculture, dagli Anni 60 ad oggi, tutte tendenti ad una grande rarefazione. Del secondo, scultore giapponese da vent'annì in Italia, opere dagli Anni 70 ai giorni nostri, prove di un eccezionale talento. A cura di Elena Pontiggia. Al Pac.fino al 31 dicembre. Venezia Padiglione Italia. Dal 1 ottobre, nella Sala dello Scrutinio di Palazzo Ducale, i 12 progetti per la ristrutturazione del Padiglione centrale della Biennale, elaborati da altrettanti architetti italiani invitati. Sono: Anselmi, Canella, Cellini, De Feo, Gobetti-Isola, Grassi, Gregotti, Natalini, Nicolin, Polesello, Purìni e Venezia. Catalogo Electa. Domani la scelta Strasburgo Saturne en Europe. In diversi musei della città alsaziana, fino al 15 novembre, una dozzina di artisti contemporanei alle prese con il tema della «melanconia», reso celebre dal Dùrer e da altri artisti del passato. Gli italiani presenti sono: Kounellis, Parmiggiani e Penone. Catalogo Allemandì. Lione Octobre des Arts. Per la 5* edizione, in spazi pubblici e gallerie cittadine e della Regione Rhóne-Alpes, 80 mostre coordinate dal Musée S. Pierre. La principale, intitolata 'La couleur seule, l'experience du monochrome», con 200 opere di 94 artisti, da Monet a oggi, fra cui gli italiani Castellani, Doreazio, Festa, Fontana, Lo Savio, Manzoni, Nannucci, Schifano e Spalle tu. Altre mostre Milano—Antonio Calder ara e Carlo Belli. Del primo, alla Vismara, per il decennale della morte, 40 pitture. Del secondo, mitico autore di «Kn», bibbia dell'astrattismo, prima mostra milanese allo Studio 111. Padova — Achille Pernii. Mini-antologica con dipinti dal periodo di 'Forma 1» a oggi. Fioretto, fino al 3 novembre. Bologna—Pietro Consagra. 14 sculture degli Anni 50160 e 7 dipinti recenti. A Spazia, da oggi. Torino — Mario Chianese. Ultimi paesaggi, sempre con sommessa, poetica partecipazione. Arte Club; dal 4 ottobre. Terni—Agapito Minine chi. Personale di un anziano, schivo, forte scultore umbro. Galleria Forzani.fino al 29 ottobre. Savona — Clotilde Vitretto e Giorgio Nelva. Due artisti torinesi dell'area sperimentale. Il Brandale.fino al 14 ottobre. Bolzano — Marcello Jori. Pitture recenti all'insegna della «grazia». Galleria Goethe, dal 20 settembre. Progetto Firenze Atta Fortezza da Basso, dal 13 al 17 ottobre, SO mercanti d'arte moderna, con circa mille opere. Contemporaneamente, altre esposizioni, con il titolo «Le collezioni difficili», fra cui quella di disegni dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, di aeropittura della Scuola di Guerra Aerea, di bozzetti del Maggio fiorentino, di libri d'artista e altre raccolte. a cura di Francesco Vincitorio