Cerezo: «Ero a terra e Cuoghi mi ha morsicato come un cane»

Cerezo: «Ero a terra e Cuoghi mi ha morsicato come un cane» Cerezo: «Ero a terra e Cuoghi mi ha morsicato come un cane» PISA—In campo calci, pugni e persino un morso. Sagli spalti urla e imprecazioni, ma nulla di grave. PisaSampdoria doveva essere la partita della riappacificazione tra le due tifoserie. Tutto era iniziato per il meglio. Nell'ora di pranzo il presidente Anconetani aveva fatto la ronda nei ristoranti dove erano suoi ospiti i cento tifosi della Sampdoria. Poi, dopo il minuto di silenzio per 11 tifoso ascolano morto in settimana è cambiato tutto. A iniziare le ostilità sono stati Cerezo e Cuoghi, un campione e un mestierante del calcio. • Oggi è accaduta una cosa che in tanti anni di carriera non mi era mai successa, dice il brasiliano. Pensate che Cuoghi, mentre eravamo a terra dopo uno scontro di gioco, mi ha persino morso ad una gamba. Nemmeno il mio cane si comporta così-. ■ Cuoghi non risponde alle accuse, scappa via senza aprire bocca. L'altro episodio ha come protagonista Vialli: 'Stavo rincorrendo la palla quando mi sono sentito spingere alle spalle. Poi mi hanno detto che era stato Nista, ma questo non è importante. L'importante è che Lanese abbia visto tutto punendo giustamente l'intervento con il rigore». Dall'altra parte Bolchi è amareggiatissimo: -io il rigore non l'ho visto e per di più si era già nei minuti di recupero. Un peccato perché il Pisa meritava di chiudere la partita molto prima in contropiede». r< c.

Persone citate: Bolchi, Cerezo, Cuoghi, Lanese, Nista, Vialli

Luoghi citati: Pisa