Liedholm ringrazia il Bologna e assicura: «Voeller resta»

Liedholm ringrazia il Bologna e assicura: «Voeller resta» «Il nostro contropiede esaltato dal loro gioco d'attacco» Liedholm ringrazia il Bologna e assicura: «Voeller resta» «I migliori? La difesa in blocco, con Manfredonia su tutti» di ENZO MASI BOLOGNA — Niels Liedholm, da gran signore,, dispensa elogi inegual misura allaRoma e al Bologna. -Due punti davvero buoni, tenendo conto anche della fatica non completamente smaltita ed affiorata in certi momenti della ripresa. Ci siamo arrangiati bene, ce l'abbiamo fatta, contro una squadra assai brava, molto semplice ma molto forte soprattutto nella tre quarti-. Il tecnico giailorosso offre una spiegazione tecnica a un successo che probabilmente non prevedeva. 'Il Bologna, nella sua grande spinta, ci ha costretti alla difesa. Ma per questo si è anche trovato senza spazio-. La Roma ha un tantino sofferto, il «Barone» lo ammette, «t/n po' in partenza, ma anche dòpo — riconosce — abbiamo attraversato momenti un po'difficili: ma nel complesso la partita è stata controllata bene-. I migliori della Roma? 'Direi la difesa in blocco: anche perché è stata alleggerita da un ottimo centrocampo. Non dobbiamo però dimenticare all'attacco Renato e Voeller che sono apparsi sempre insidiosi. Mi hanno soddisfatto anche loro-. A proposito del tedesco: si sente dire che ha ancora chiesto di essere ceduto. Liedholm taglia corto: «A me non risulta niente: Voeller è della Roma e alla Roma resta». La vittoria di una Roma, partita piuttosto male e poi apparsa in ripresa a Norimberga, è importante, ha un significato particolare? -Certo, come tutte le vittorie. Anche perché ripeto, in questo caso, la fatica si faceva sentire. C'era soprattutto pericolo per il brusco salto fra le condizioni atmosferiche in cui si era giocato a Norimberga, di sera, col fresco, e quelle dello stadio di Bologna. Il pomeriggio era addirittura afoso. Ecco: preoprio questo sbalzo di temperatura mi ha preoccupato parecchio più ancora del Bologna che pure si è rivelato un'ottima squadra-. Liedholm fa il nome di Manfredonia, come uno dei migliori della sua squadra, ma aggiunge anche gli altri difensori e poi ha ancora parole buone per il Bologna. «E' davvero una bella squadra: sono certo che non avrà difficoltà nel salvarsi. Soprattutto in casa di partite ne vincerà parecchie. Il suo gioco di attacco continuo consente però il contropiede...'. Come ha visto la zona di Maifredi? 'L'ho vista bene-, risponde sorridendo. Più diplomatico di così... Anche fra i giocatori romanisti coro di elogi per il Bologna: 'Non avrà problemi di permanenza in serie A-. Dice Renato: -E' una squadra sempre pericolosa, che attacca in continuità. Soprattutto nei primi venti minuti ci siamo trovati a disagio anche perché avevamo le gambe dure e il terreno era pesante. Poi ci siamo sciolti, la fatica di Norimberga si è come diluita. Sono soddisfatto della mia prova e anche convinto che migliorerò ancora-. Desideri esclude che vi siano state deviazioni sul suo tiro. «Di gol cosi ne ho fatti altri su punizione: è stata una botta azzeccata e Cusin non ha alcuna colpa: il pallone era imprendibile-. Per lui la Roma meritava la vittoria. 'Avete contato le nostre occasioni, avete pensato alla nostra traversa? Siamo andati assai più vicini al gol noi e quindi abbiamo meritato quello che è venuto. Sicuramente un pareggio non sarebbe stato scandaloso. Ma per favore, non parliamo di beffa. E non dite cheil mio è stato un tiro fortunato-.

Persone citate: Cusin, Liedholm, Maifredi, Niels Liedholm, Voeller

Luoghi citati: Bologna, Manfredonia, Norimberga