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Sboccia la settimana dei fiori Dal 6 alPll ottobre a Torino festa grande per chi ama la natura Sboccia la settimana dei fiori Piazze, vìe, gallerìe, cortili della città costituiranno un ideale percorso floreale con centri di informazione per il pubblico e performances di attori, mimi, musicisti - Mostre monografiche e una serata di gala in onore della donna al Regio Sta per sbocciare a Torino la Settimana intemazionale di Arte Floreale, In calendario dal 6 all'I 1 ottobre prossimi, con un fulgido mazzo di novità che, giorno dopo giorno, verranno sfogliate sino alla gran festa finale incastonata nella cornice prestigiosa del Teatro Regio. A suggello di un anno denso di iniziative (dal Salone del Libro alla mostra di Mirò e dall'invasione degli alpini ai festeggiamenti in onore di Don Bosco culminati con la visita pontificia), che giustamente attende di «dire coi fiori* la nuova voglia di fare e di sperare che sta emergendo per strade e piazze subalpine. Senza dubbio, l'88 sarà anno difficile da dimenticare. E, con lui, la sua ventata di novità destinate a durare nel tempo, dal nuovo stadio ai progetti per il Lingotto. Su questo humus di fervore animato e di concreto interesse per l'immagine di Torino si innesta adesso la Settimana Intemazionale di Arte Floreale, promossa dalla Federazione Europea dei Fioristi (Feupf) e organizzata dalla Federflori. Tra i patrocinatori: la Regione Piemonte, l'assessorato all'Agricoltura della Provincia; gli assessorati comunali a Cultura-Verde Urbano, all'Arredo Urbano, al Commercio e al Turismo; l'Interflora Italia; la Camera di Commercio e la Confcommercio Nazionale; llna-Assitalia; la Cassa di Risparmio di Torino; le associazioni Federagrario, Coldlretti e «Piante e Fiori d'Italia» come organo nazionale di collegamento tra floricoltura e vivai- smo; la Sagat e la Cifo. Offerti dalla Fiat 1 mezzi su cui potranno spostarsi i visitatori; garantiti speciali interventi dalla. Amrr e dall'Azienda Energetica Municipale. Rileva Giuseppe De Maria, presidente del fioristi europei e promotore dell'iniziativa: «fi fiore ha vita breve. Ma utilizzato come esca e simbolo del potenziale offerto dalla città può innescare un meccanismo benefico di notevole rilevanza non solo economica ma sociale. Un segnale atteso da una capitale ormai matura per questo grande salto di qualità...» Stimolato tra l'altro dalla certezza che «Torino Fiorita» non morirà, dato che già si lavora per organizzare un «Piemonte Fiorito» che verrà abbinato l'anno prossimo a «Fior '89», in modo da giun- gere ai mondiali di calcio del *90 con una città rilassa a nuovo e riabituata finalmente a vivere «in bellezza*. Primo passo, la prossima «Settimana» abbinata a un denso calendario di manifestazioni in grado di restituire al capoluogo piemontese un ruolo 'verde- di protagonista, dopo le indimenticabili mostre floreali di Italia '61. Tra gli appuntamenti di maggiore rilievo la competizione varata sotto l'egida di -Coppa Europa», che corrisponde alla più importante competizione continentale del settore. In tale ambito, il fiorista supere ampione sarà scelto tra i vincitori delle selezioni nazionali di Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Italia, Norvegia, Olanda, Spagna, Svezia e Svizzera, nella eccezionale cornice del Teatro Regio, decorato appositamente da un gruppo di fioristi della Scuola Federflori. Dove, in abbinamento alla premiazione finale, la sera del 9 ottobre, è previsto uno spettacolo diretto dal regista Massimo Scaglione e presentato da Alessandra Martines con 1 concertisti del Suzuki Talent Center e Carla Frecci, alla quale verrà dedicata una nuova qualità di fiore sanremese. Un onore, quest'ultimo, che non toccherà unicamente a questa ballerina tanto amata ma avrà altre sei donne, famose o no, per «madrine» d'eccezione, «Un fiore per...»: questo lo slogan dell'iniziativa (di cui parliamo più ampiamente nella pagina accanto) che abbinerà una se¬ rie di otto varietà inedite ad altrettanti nomi femminili, con l'unica e commovente eccezione del fiore che d'ore in poi porterà in giro per il mondo il nome di Emanuele a ricordo di Emanuele De Giorgi, l'eroico adolescente ucciso in Germania difendendo la sorella. Suggestivi e di sicuro richiamo anche i 'Punti Fioriti»: piazze, vie, gallerie, cortili riuniti in percorso floreale nel centro cittadino, secondo una traccia ottenuta dai floricoltori rispettando e ispirandosi alle linee architettoniche del luoghi prescelti In ognuno di questi angoli di giardino urbano: centri di informazione per il pubblico e performances di attori, mimi, musicisti. Nove le tappe complessive: in piazza Carignano una poli¬ croma vetrina di piante e fiori olandesi; nella galleria del Teatro Regio una collana di enormi composizioni legate da festoni alla Della Robbia e poste a cornice di due carrozze d'epoca su iniziativa dell'Albo Insegnanti della Federflori; in piazza Gran Madre e in Galleria San Federico un trionfo di cascate e semisfere surreali di crisantemi dei giardinieri del Comune. Mentre i vivai Erba, su progetto dell'architeto Vicardi, firmeranno in piazza CLN il miracolo del due enormi fiori che, su un prato all'inglese, prodigiosamente sbocceranno dalle due fontane-simbolo con i loro petali trapunti da centinaia di coreani gialli. Sui lati dell'area (chiusa al traffico dalle 20 alle 24), due romantici gazebi occupati da Interflora e Ina-Assitalia analoghi all'invitante -casa dei fiori» di via Monte di Pietà e alla serie di padiglioni in legno che trasformeranno via Amendola in una galleriaserre colma della miglior produzione fiorovivdistica locale. Ultima tappa quella di Palazzo Cisterna, dove lo splendido cortile ripristinato per l'occasione si trasformerà in una magica foresta di bonsai. La «Settimana Internazionale» si allarga inoltre ad alcune mostre monografiche dedicate ai fiori, in base a tematiche specializzate sulle cartoline d'epoca, la pittura piemontese dal '700 ad oggi, i francobolli (alla Galleria Principe Eugenio) e le vignette satirico-umoristiche (Galleria S. Federico). Riservato agli addetti ai lavori, il concomitante Congresso In- terfiora che quest'anno cele-, bra il suo sessantesimo anniversario; dedicata ai torinesi più dotati di pollice verde la premiazione del concorso estivo «Torino fiorita», che per tante settimane ha riempito di colori e profumi case, balconi e vie della città. Infine, a partire dalle 21 del 6,7,8,10 e 11 ottobre, presso 11 Centro Incontri della Cassa di Risparmio, il pubblico verrà direttamente stimolato a «chiacchierare coi fiori». Utilizzando quali interpreti con esperti e docenti in grado di chiarire ogni risvolto tecnico e culturale di argomenti in cui rientreranno il verde e i fiori per l'immagine della città, la linea europea di arte floreale, l'Ikebana, la linea italiana di arte floreale e i bonsai. l.r.