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Marco Sinchettfo avrà un lavoro? Il giovane scampato al rogo Marco Sinchettfo avrà un lavoro? Venerdì ha ricevuto la visita del funzionario di una banca torinese - Potrebbe essere assunto come fattorino Una speranza concreta di lavoro per Marco Sinchetto, sopravvissuto al rogo di Capodanno e rimasto solo, sfigurato dalle ustioni e senza soldi,' dopo aver perso tutta la famiglia per lo scoppio di una bombola di gas. Venerdì ha ricevuto la visita, nella sua casa di Pianezza, di un funzionario di una banca cittadina. A Sinchetto è stata fatta compilare una domanda di assunzione. Potrebbe (se sarà assunto) fare il fattorino, visto che le sue mani, anch'esse lese e menomate dal fuoco, non gli consentono altre attività e il suo titolo di studio è solo di terza media. In queste ore, però, il suo morale, già in ansia perché giovedì 13 ottobre entrerà in ospedale per il primo del tanti interventi di chirurgia plastica che l'attendono, ha subito un duro colpo. L'Usi di Venaria, infatti, l'aveva chiamato per la visita medica relativa all'invalidità civile, ma la raccomandata di convocazione, spedita 5 giorni prima, è arrivata a Pianezza il giorno dopo quello fissato. Grazie alla «rapidità» delle poste, la convocazione ha impiegato sei giorni per fare... dieci chilometri. Intanto, prosegue nel salone de «La Stampa» la vendita — in suo favore — delle cento serigrafie donategli dal pittore di Bardonecchla Eugenio Bolley.