La Costituzione scritta dai bambini

La Costituzione Scritta dai bambini La Costituzione Scritta dai bambini «Hanno capito che spesso non viene rispettata» DAL NOSTRO INVIATO PADOVA—Un bambino di 7 anni: -lo da grande mi voglio sposare, perché così mia moglie mette sempre in ordine la casa ed io non mi stanco. Non aiuterò mia moglie, perché sono un maschio. Starò in casa con i figli e se ci sarà bisogno li castigherò". Una ragazza di 11: 'Ero appena arrivata nel mio paese, quando ho conosciuto un bambino e gli ho chiesto: "Vuoi essere mio amico". Mi ha risposto: "Vai via, tu che non sei come noi, tu che sei calabrese"-. Un'alunna di quarta elementare: -Quasi ogni sera vorrei parlare e raccontare tante cose che mi sono successe a scuola, ma i miei genitori mi dicono: "Basta, stai zitta... stiamo parlando di cose importanti"'. Sono alcune testimonianze riportate da Mario Lodi, e vengono dalle scuole dell'obbligo di Mezzago e Cassano, hinterland milanese. Dimostrano l'approccio dei ragazzi con il mondo adulto e sono in particolare il frutto di una esperienza particolare: la lettura da parte dei bambini della Costituzione. A loro è stato chiesto quali sono i principi non applicati della Carta, e sono emersi molti esempi, come quelli riportati: ih sostanza hanno capito che è una bella legge. ma non viene applicata. L'autore de «Il paese sbagliato», uno del fondatori dell'Mce, il Movimento di cooperazìone educativa, non fa più il maestro a Piadena da dieci anni, ma continua l'attività per la scuola con il suo giornalino e gli interventi provocatori. A Padova è venuto con una copia di questa Costituzione riscritta dai ragazzi, nella quale ci sono 1137 articoli della Carta repubblicana riveduti in un linguaggio accessibile. 'Già, perché il sindaco di Mezzago — racconta il maestro — voleva distribuire quel testo ai ragazzi nel quarantennale della sua approvazione, ma poi scoprimmo che non solo non lo conoscevano, ma non lo capivano. E allora ci siamo rimessi a riscriverlo-. Cosi l'articolo 1 è diventato: -L'Italia è una Repubblica democratica: il popolo sceglie chi deve fare le leggi e governare. E' fondata sul lavoro: tutti hanno il diritto e il dovere di lavorare». Ecco la parte dei diritti civili: "Nessuno può entrare in casa nostra senza permesso-. A rileggere un testo tanto semplice e chiaro, viene un dubbio: non sarebbe meglio se anche gli adulti lo consultassero così? g.pa.

Persone citate: Cassano, Mario Lodi, Vai Via

Luoghi citati: Italia, Mezzago, Padova, Piadena