Droga, ormai è una strage di Ezio Mascarino

Droga, ormai è una strage Quattro morti in 24 ore per overdose, due vite salvate in extremis Droga, ormai è una strage Due giovani ed una ragazza sono stati trovati morti in casa dalle madri, la quarta vittima era in auto con un amico Quattro giovani sono morti. Ieri, per droga, altri due sono stati salvati appena in tempo, in ospedale. Vittime di overdosi, tre ragazzi e una ragazza. Quattro storie diverse e cosi drammaticamente uguali. Li hanno trovati con le siringhe accanto, uno su Un'auto nel buio della periferia, la ragazza nel bagno di casa, il terzo a terra, una mano tesa verso la porta che dà sul ballatoio, in un'ultima, disperata ricerca di aiuto, il quarto nella vasca da bagno. Abbracciati sull'auto. Roberto Benedetto aveva compiuto 18 anni a marzo. Abitava con la madre, Emilia, in via Corderò di Pamparato 31. •Si drogava da due anni-, dicono gli amici. Tempo fa aveva conosciuto Cristiano Alifredo, 20 anni, via Alpignano 28, anche lui tossicomane. Erano diventati amici, stavano sempre assieme. Alifredo è attualmente militare di leva a Susa, al Battaglione artiglierìa da montagna (in questi giorni è in licenza per motivi di salute). L'altra sera sono usciti di casa annunciando: 'Andiamo a farci una birra'. E invece, siila Ford Fiesta color oro della mamma di Roberto, hanno raggiunto un angolo buio di via Mollleres. Li, alle 2, li ha trovati una guardia giurata, l'uno addosso all'altro, privi di conoscenza. L'allarme, la corsa all'ospedale Martini. Benedetto è giunto cadavere, Alifredo è stato salvato. «Fa tanto freddo». Rosa Storino, 26 anni, abitava in via Monte Novegno 3 con la mamma e un fratello di 23 anni, Claudio. La famiglia, origi naria di Decollatura, in prò trincia di Catanzaro, è arrivata a Torino una ventina di anni fa. il papà è morto nell'83. Ro¬ sa ha lavorato per qualche tempo come segretaria. Due anni fa ha cominciato a drogarsi. Era stata arrestata nell'agosto scorso dai carabinieri del nucleo operativo di Mirafiori con sei giovani spacciatori e ricoverata alle Molinette, per disintossicarsi. Dimessa un mese fa, sembrava guarita. Ieri si è alzata alle 7, ha preparato colazione. Alle 9 Claudio Storino è uscito per andare al lavoro, fa l'autotrasportatore. Salutando la sorella ha notato che aveva le mani gelate. Lei: -Questa mattina fa molto freddo. Ciao Clau¬ dio». Mezz'ora dopo la mamma l'ha trovata nel bagno. E' morta in ospedale. Appena scarcerato. Dario Bodino, 27 anni, era uscito dal carcere martedì pomeriggio. Era stato fermato due mesi fa per tentato furto di un'auto. Quel giorno aveva detto: -Mi sono fatto arrestare apposta, per uscire dal giro dell'eroino*. Da 3 anni i parenti sapevano che si drogava. Aveva un lavoro provvisorio (vendeva porta a porta cerotti e saponi), abitava in un minialloggio, al primo piano di via Perugia 11, una stanza sul ballatoio, li è stato trovato ieri alle 12 dai parenti. Poco dopo un nuovo allarme: Pasquale Conte, 35 anni, accompagnato in overdose all'Astanteria, viene soccorso in tempo e dimesso. Nella vasca da bagno. Roberto Cocco, 24 anni, disoccupato. L'ha trovato la madre Maria Burranca, 46 anni. Roberto era riverso nella vasca, con la siringa ancora nel braccio. Viveva a La Loggia, con le sorelle Giulia, 14 anni, handicappata, e Lorella, 19. n padre. Franco, 51 anni, separatosi quattro anni fa dalla moglie, lavora in Sardegna. Ezio Mascarino ta alto, tre delle giovani vittime: da sinistra, Roberto Benedetto, Rosa Storino e Dario Rodino. Sotto, il dolore di una amica di Roberto Benedetto e quello della madre di Dario Codino

Luoghi citati: Catanzaro, Decollatura, Emilia, La Loggia, Sardegna, Susa, Torino