Centrali della morte Usa: premi invece di sanzioni

Centrali della morte Usa: premi invece di sanzioni Il New York Times: «Per anni il governo ha incentivato la produttività degli impianti ritenuti pericolosi» Centrali della morte Usa: premi invece di sanzioni DAL NOSTRO CORRISPONDENTE WASHINGTON — Lo scandalo delle centrali atomiche militari è riesploso ieri dopo una pausa di alcuni giorni, e di fronte alle polemiche il ministero dell'Energia ha indicato che potrebbe chiudere in permanenza le tre centrali più pericolose, quella di Fernald nell'Ohio, di Rocky Flats nel Colorado, e di Hanford nello Stato di Washington. E' stato di nuovo il New York Times a denunciare le gravi disfunzioni degli impianti nucleari e la loro cattiva gestione, svelando questa volta che 1 manager, anziché pene per le loro colpe, hanno ricevuto grossi prèmi In danaro per il loro •alio rendimento». La notizia della probabile chiusura delle centrali di Fernald. di Rocky Flats e di Hanford l'ha data invece il Wall Street Journal, che ha messo le mani su un rapporto riservato. Secondo il Wall Street Journal, gli impianti di Fernald, di Rocky Flats e di Han¬ ford verrebbero chiusi perché hanno permesso e permettono tuttora troppe fughe di radioattività, e la loro ristrutturazione sarebbe troppo costosa. Le centrali sono vecchie—la terza risale addirittura agli Anni Quaranta — e le loro direzioni e il ministero dell'Energia ne hanno tenute nascoste le vere condizioni per oltre un ventennio. In questo periodo di tempo, le popolazioni locali sono state sottoposte a livelli di radiazioni paragonati in un caso a quelli di Cernobil e hanno denunciato morti da cancro e malattie misteriose, soprattutto alla trachea. Verrebbero ristrutturati invece gli impianti nucleari di Savarmari nella Carolina del Sud, del Laboratorio nazionale di ingegneria dell'Idaho e di Oak Ridge nel Tennessee, n ministero prenderebbe le decisioni definitive a dicembre. Femald, Rocky Flats e Hanford hanno chiuso temporaneamente i battenti qualche settimana fa, e il Laboratorio nazionale d'ingegneria dell'Idaho minaccia di chiuderli entro qualche giorno perché non riesce più a liberarsi delle scorie radioattive. Ma la lavorazione in quegli Impianti, ha scritto 11 New York Times, avrebbe dovuto essere sospesa anni fa. Invece nell'84, '85 e '86 le compagnie che li gestiscono e i loro manager ricevettero dal ministero dell'Energia premi annui di milioni di dollari, miliardi di lire, n motivo: i premi erano in funzione della produzione. Gli impianti nucleari militari, quindici in tutto, sono di proprietà dello Stato, e vengono affidati in gestione a società private. Nelle graduatorie ministeriali, il problema dell'inquinamento figura agli ultimi posti, i i qui l'insistenza delle direzioni sulle quantità prodotte e 1 tempi delle consegne, n New York Times ha svelato che nell'84 la Nlo, che allora gestiva la centrale di Femald, ebbe un premio di I milione e 300 mila dollari, 1 miliardo e 700 milioni di lire. II ministero prese nota che era in aumento "il numero dei dipendenti in pericolo di trovarsi esposti alle radiazioni» e che occorreva «una riforma a favore della sicurezza, della salute dei dipendenti, della protezione degli ambienti, delle relazioni pubbliche e via di seguito». Ma il ministero aggiunse che la condotta della Nlo era stata soddisfacente sotto tutti gli altri punti di vista, e come tale andava encomiata. A parere del New York Times, l'episodio è particolarmente scandaloso perché appena cinque mesi prima una commissione inquirente del ministero aveva criticato duramente la Nlo. 'Dovremmo — aveva suggerito la commissione —esercitare tutte le pressioni possìbili per costringere la società gerente ad attuare le misure necessarie a un perfetto funzionamento degli impianti». Ennio Carette

Persone citate: Colorado, Ennio Carette, Fernald, Ridge, Rocky Flats

Luoghi citati: Hanford, Idaho, Ohio, Tennessee, Usa, Washington