Il Duca di ghiaccio si scalda

Il Duca di ghiaccio si scalda Gusti e hobbies del candidato democratico Usa in un'intervista Il Duca di ghiaccio si scalda Non gli piacciono i film, non legge altro che saggi • Dice di ballare bene il tango, ma ciò non basterà forse a fargli riguadagnare i favori degli elettori - Protesta «liberal» contro Bush DAL NOSTRO CORRISPONDENTE WASHINGTON — Al di fuori della politica, che cosa piace o dispiace a Dukakis? Come si diverte? Che interessi artistici e culturali ha? Nel tentativo di penetrare «un indovinello avvolto in un rebus avvolto in un enigma», come Kissinger definisce il candidato democratico parodiando un giudizio di Churchill sullUrss, il New York Times ha ieri compiuto una rapida carrellata sui gusti personali del «Duca». La carrellata, in realtà un'intervista, è sfociata in un ritratto divertente del governatore. Dukakis sembra avere molto meno impegno culturale di quanto si pensasse, ma indulge in svaghi insospettabili, quasi goliardici. Innanzitutto — e per un americano è imperdonabile — il candidato democratico non ha la passione del cinema. Nel 1960 andò a vedere con la futura moglie Rocco e i suoi fratelli, con Claudia Cardinale e Alain Delon, uno dei più bel film di Luchino Visconti: arrivato a metà non resistette più, chiese alla compagna se il film le piaceva, e alla sua risposta negativa •abbandonò la sala per discutere con lei di politica per un'ora». Il governatore ama un solo tipo di lettura: quello socioeconomico o politico. Sua moglie Kitty dice di non averlo mai visto con un romanzo o un libro di poesie in mano, e i figli raccontano ridacchian do che un'estate si portò in vacanza un trattato sull'urbanistica svedese. Non frequenta né musei né gallerìe: vi mette piede solo per le inaugurazioni ufficiali, nella sua veste di governatore. •Apprcvxrà almeno la tele¬ visione?», ha chiesto il New York Times. Occhiata gelida del candidato: «Ho solo tempo per le notizie politiche e sportive: In campo musicale, il «Duca» se la cava un po' meglio. Non ama l'opera, ma tollera la musica classica — il suo pezzo preferito è la Settima sinfonia di Beethoven — ed è appassionato di jazz, specialmente «caldo». La moglie gli ha anche insegnato a ballare, ed egli eccelle nel tango, •che danzo con fuoco latino-americano», ha detto. n governatore nutre anche un'altra piccola passione: la corsa e si concede un po' di jogging. E' emerso che Dukakis trovò il coraggio di svelare il suo amore per Kitty e di chiedere la sua mano a teatro11 — altro posto che non frequenta — durante una rappresentazione, n guaio è che il governatore non se ne ricordava più: per farglielo venire in mente il suo braccio destro è stato costretto a cantargli una canzone del musical davanti al giornalista, il proposito del quotidiano era di umanizzare l'immagine di Dukakis, che è emerso dalla campagna elettorale come un freddo tecnocrate o — peggio — un burocrate. Ieri i leader intellettuali del partito democratico, dallo storico Schlesinger all'economista Galbraith, dall'ex ministro della Difesa McNamara all'ex segretario di Stato Varice, hanno pubblicato sullo stesso New Vorfc Times un'inserzione a piena pagina ch'è suonata come una resa: essi hanno denunciato gli attacchi di Reagan e Bush al «liberalism» ossia ai princìpi della socialdemocrazia, dicendo di scorgervi i semi del maccartismo. e. r.

Luoghi citati: Usa, Washington