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Incriminali Marcos e Khashoggi Per i fondi trafugati a Manila - Rischiano fino a 50 anni Incriminali Marcos e Khashoggi NEW YORK — L'ex presidente delle Filippine Marcos è stato incriminato da un gran giurì americano per essersi appropriato indebitamente di fondi del governo di Manila, averli poi trasferiti negli Stati Uniti e impiegati per acquistare proprietà immobiliari a Manhattan sotto falso nome. Assieme a lui sono stati incriminati anche la moglie Imelda e il miliardario saudita Adnan Khashoggi. Lo ha annunciato a New York il procuratore federale Rudolph Giuliani, un magistrato che si è distinto nella lotta alla droga e per le sue inchieste sulla mafia italoamericana. Marcos avrà tempo fino al 31 ottobre per presentarsi alle autorità giudiziarie spontaneamente, pena l'arresto. Attualmente vive con la moglie e il suo seguito nelle Hawaii. ' Giuliani ha detto che l'accusa include il trasferimen¬ to illegale di 103 milioni di dollari (150 miliardi di lire) di fondi ottenuti illegalmente per acquistare a New York quattro grandi proprietà immobiliari: l'Herald Center — uno shopping center al centro di Manhattan —, il grattacielo noto come Crown Building, un palazzo di Wall Street e un edificio al 200 di Madison Avenue. L'accusa parla anche di una frode per 165 milioni di dollari (200 miliardi dì lire) ai danni di «istituti finanziari americani» impiegati per acquistare gli immobili o per ristrutturarli. A Washington, il ministro della Giustizia Dick Thornburgh ha rilasciato una dichiarazione in cui si dice che alcuni illeciti sono 'Susseguenti all'arrivo di Marcos negli Stati Uniti*. Marcos, che ha 71 anni, vive con la moglie Imelda, 59 anni, nelle Hawaii dal feb¬ braio del 1986. Se l'accusa si dovesse rivelare fondata la coppia rischia fino a 50 anni di carcere. Khashoggi, 53 anni, un miliardario di cui si è parlato nello scandalo dell'Irangate e che è al centro di altri procedimenti giudiziari negU Stati Uniti per bancarotta, rischia 65 anni di prigione. Khashoggi è accusato di aver aiutato Marcos a nascondere le proprietà impiegando documenti falsi. Nell'incriminazione compaiono anche i nomi dell'ex ambasciatore in Vaticano, Bienvenido Tantoco, sua moglie Glicerì, che è stata presidente dei grandi magazzini Rustans nelle Filippine, il presidente della Overseas Bank della California Robert Benedicto e 1' ex presidente della stessa banca Rodolfo Arambulo. Marcos è accusato di aver frodato due banche americane: la Citibank di New York e la Security Pacific National Bank di Los Angeles. Rispondendo ad una domanda di un giornalista, giovedì Reagan aveva espresso dubbi sul fatto che il caso giudiziario coinvolgesse problemi di politica estera. Marcos era stato trasferito nel 1986 dal palazzo presidenziale di Malacanang a Manila con mezzi militari americani nelle Hawaii dopo che erano scoppiati tumulti di piazza per irrego larità elettorali che portaro no alla elezione di Cory Aquino alla presidenza. Nel gennaio del 1987, Marcos tentò di ritornare nelle Fi lippine, ma le autorità ame ricane glielo impedirono. Recentemente si erano diffuse voci a Manila di una trattativa segreta tra l'ex dittatore e il governo della Aquino per scambiare i beni portati all'estero con la pos sibilità di rientrare in patria. (Ansa)