L'auto chiude in bellezza a Birmingham

L'auto chiude in bellezza a Birmingham Si inaugura domani in Inghilterra l'ultimo salone dell'anno: tante novità e un mercato in crescita L'auto chiude in bellezza a Birmingham Dal Gruppo Rover un motore Diesel turbo a iniezione diretta - La Jaguar sfida la Ferrari con la «XJ 220», una supcrcar da 320 km/h - Tutta in alluminio la Aston Martin «Virage» - Tre motorizzazioni per l'Aneli «Coupé» DAL NOSTRO INVIATO BIRMINGHAM—Il Salone di Birmingham, che si inaugura domani dopo quattro giornate dedicate alla stampa e agli operatori del settore, conclude in bellezza la stagione 1988. La rassegna inglese, pur arrivando a jpoche settimane da quella di Parigi, è pimpante è piena di interessanti novità. Essa sottolinea il boom dell'industria dell'auto in Europa e nella stessa Gran Bretagna, dove nei primi nove mesi dell'anno sono state vendute un milione 834.128 vetture contro il milione 644.216 del corrispondente periodo '87 con un aumento dell'11,55% (più 5,3% quello globale europeo). Si poteva pensare, dopo la valanga di novità degli ultimi mesi, che nel grande centro fieristico di Birmingham i co¬ struttori si limitassero a riproporre i loro più recenti modelli, e, invece, tra belle ragazze seminude e stand immaginifici, ecco spuntare la Rover «Montego Turbodiesel D.I.», cioè a iniezione diretta (come la Fiat «Croma»), la Jaguar «XJ 220», una superear che si propone di competere con la Ferrari «F" 40» e la Porsche «959», la Aston Martin «Vira: ge», una berlinetta in alluminio che celebra l'acquisizione della vecchia Casa inglese da parte della Ford, e l'Audi «Coupé». E, ancora, un due litri 16 valvole a iniezione per la Saab «CD» a tre volumi, la Hyundai «Sonata», in cui si riconosce subito la mano di Giugiaro. Come curiosità citiamo la presenza della <• Pretori», primo modello malese ad affacciarsi in Europa. E' chiaro che lo sforzo mag¬ giore è dei costruttori britannici, n Gruppo Rover, che presenta anche un nuovo gruppo integrato riduttoredifferenziale centrale di tipo viscoso e una «Maestro MG» con turbocompressore, ha riportato i bilanci in nero e si appresta nel giro di due anni a ristrutturare la gamma. L'ingresso nella Britlsh Àerospace ha ridato slancio al Gruppo e Graham Day, il numero uno, sorride. "Non 'vogliamo più grossi volumi — dice —, ci bastano 500 mila macchine all'anno. Ma devono essere competitive e, soprattutto, di qualità elevata». Il nuovo motore a iniezione diretta è il primo Diesel della Rover. Un ingresso alla grande nel settore dopo anni di studi ed esperimenti. Il propulsore è un 4 cilindri di 1996 con monoblocco in ghisa e te¬ stata in lega leggera, dotato di un turbo Garrett T2. La potenza è di 81 CV a 5500 giri/minuto e la coppia di 16,1 kgm a 2500 giri. La velocità sfiora ì 175 km/h, estremamente contenuti, come ovvio, i consumi. La «Montego DJ.» arriverà in Italia agli inizi dell'89. ... Molta curiosità per le nuove Jaguar e Aston Martin. La prima,' quasi un dreamear, sarà prodotta in piccola serie a partire dal '90 o '91: una berlinetta aerodinamica a quattro ruote motrici, motore centrale, due posti, interni in pelle. Lussuosa e sportiva, con un 12 cilindri di 6222 ce e 48 valvole, 500 CV a 7000 giri. Velocità: oltre 320 km/h. La «Virage», quattro posti, due porte, monta un 8 cilindri di 5340 ce, 32 valvole, 330 CV, oltre 250 km/h. «E' l'auto che ci porterà nel Ventunesimo Secolo» dice Victor Gauntlett, presidente della Aston Martin. La terza «bella» di Birmingham è l'Audi «Coupé», che ricalca le linee della berlina «80/90». Versioni a trazione anteriore e integrale, motorizzazioni 2300 a iniezione con catalizzatore (136 CV) e a 4 valvole per cilindro (170 CV), due litri a 20 valvole, questa studiata su misura per il nostro mercato (160 CV, 215 km/h) e accoppiata al «4x4». In questo quadro forte la presenza del «made in Italy», con il Gruppo Fiat in primo piano (la Lancia presenta al pubblico inglese le nuove «Thema»). n nostro gruppo ha venduto qui nei primi 9 mesi '88 67.227 auto, oltre seimila in più rispetto all'87. Un incremento in linea con l'andamento del mercato. nife. La Jaguar «XJ 220» (in alto) e la Rover «Montego» con il Diesel

Persone citate: Garrett T2, Giugiaro, Victor Gauntlett

Luoghi citati: Birmingham, Europa, Gran Bretagna, Inghilterra, Italia, Parigi