Enel e Ansaldo offrono a Mosca centrali nucleari «supersicure»

Enel e Ansaldo offrono a Mosca centrali nucleari «supersicure» In cambio l'Urss dovrebbe cedere elettricità Enel e Ansaldo offrono a Mosca centrali nucleari «supersicure» MOSCA — n «sistema energia Italia- si è presentato ieri compatto a Mosca con un chiaro messaggio per le autorità sovietiche: 1' Italia è pronta a trasmettere all'Urss l'esperienza e le capacità tecnologiche maturate negli ultimi anni in materia di centrali convenzionali e nucleari. La «contropartita» naturale potrebbe essere rappresentata da forniture di energia elettrica da parte sovietica. I presidenti dell'Enel, Franco Viezzoli, dell' Anie e dell'Ansaldo, Oio Batta Clavarino, e ciell'Uami (l'Unione aziende di costruzione e montaggio di impianti industriali), Aldo Beiteli, hanno tracciato le linee di una «strategia» energetica che potrebbe risultare vincente per entrambi i Paesi. L'Italia, ha spiegato Viezzoli, ha bisogno di diversificare le sue fonti di approvvigionamento «sta perché parte da una situazione attuale di forte dipendenza dal petrolio, sia perché il nostro governo ha deciso di rinunciare per i prossimi anni al nucleare*. L'esigenza di agire sul fronte delle importazioni di energia — ha rilevato in sostanza Viezzoli — si «sposa» con la necessità sovietica di dot arsi di centrali efficienti e sicure, sia convenzio¬ nali sia nucleari: in questo settore l'Enel, ha precisato Viezzoli, ha messo a punto il 'progetto unificato nucleare*, per il quale sono stati adottati «i più rigorosi standard europei, nonché soluzioni tecnologiche tra le più avanzate del mondo*. •L'industria italiana è in grado di fornire qualsiasi tipo di centrale in tempi rapidi — ha ribadito il presidente di Anie ed Ansaldo Oio Batta Clavarino — e con alti standard di qualità*. Fornendo un «ritratto» complessivo delle aziende associate all'Anie (oltre 600, per un totale di 200.000 dipendenti ). Clavarino ha precisato che nel 1987 le vendite hanno toccato i 32.740 miliardi di lire (circa 25 miliardi di dollari), mentre le esportazioni sono ammontate a 15.260 miliardi. Clavarino ha annunciato anche l'imminente costituzione («E' questione di qualche giorno*) di una joint-venture fra Ansaldo, la tedesca Indramat e la Tbilisi Elektroprivod del ministero dell'Industria elettrotecnica dell'Urss: la nuova società -realizzerà a Tbilisi, la capitale della Georgia, un impianto per la fabbricazione di azionamenti elettrici destinati a macchCriè utensili e robot*.

Persone citate: Aldo Beiteli, Ansaldo, Clavarino, Franco Viezzoli, Viezzoli

Luoghi citati: Georgia, Italia, Mosca, Urss