Falso geometra gli affitta un alloggio del Comune di Giuliano Dolfini

Falso geometra gli affitta un alloggio del Comune Vittima della truffa un giovane operaio che ha versato tre milioni Falso geometra gli affitta un alloggio del Comune Dopo il trasloco con moglie e figlio di un anno, arrivano i vigili: «Siete abusivi, andatevene» Un operaio di 21 anni, Maurizio Valente, dopo aver .affittato un alloggiò da un sedicente geometra versando tre milioni di acconto, ha scoperto di essere stato truffato: l'appartamento è del Comune e l'uomo rischia ora di trovarsi in mezzo alla strada con la moglie Giovanna, di IT anni, e il figlio di un anno, Mario. La brutta sorpresa per la coppia è arrivata l'altro ieri, quando due vigili urbani hanno intimato all'operalo di lasciare subito la casa: «E' di proprietà del Comune, non di un privato, lei deve andarsene immediatamente perché è un abusivo. Altrimenti scatta la denuncia». La vicenda comincia a metà agosto, quando Valente trova lavoro ih città come stuccatore. Per il giovane, originario di Oslmo, nelle Marche, è un ritorno, poiché abitava a Torino già anni fa. Ma Maurizio adesso è sposato, e comincia quindi a cercare casa. 'in un bar di piazza Statuto, a metà agosto—racconta il giovane —, mentre parla del problema con alcuni ami* ci, si presenta uri signore-. Mi dice che è geometra e che ha un appartamento disponibile. Racconta di chiamarsi Matteo Ciccane e di abitare in via don Orione 6. Per me era manna dal cielo: Cosi Maurizio Valente valuta la proposta del sedicente geometra, che poi lo invita: «Se ihioi, nei prossimi giorni ti posso far vedere l'alloggio, che senz'altro fa al caso tuo. E se ti piace troveremo un accordo. Vedrai che sarai contento, e poi non ti costerà molto...: Cosi il «geòmetra», il 20 agosto, accompagna l'operalo in via Verdi 34, dove in un caseggiato ci sono degli appartamenti ristrutturati. Sale al secondo piano, tira fuori di tasca le chiavi e apre la porta: «Ecco, è proprio adatto alla tua famiglia. Manca solo la corrente e l'allacciamento del gas. Basta fare domanda e sei a posto: A Valente non sembra vero: due camere, cucinino, salotto e cantina. «Sei giovane e hai buona volontà — incalza il truffatore — voglio aiutarti. Dammi tre milioni di acconto e ti faccio un contratto per 4 anni. La pigione è di 182 mila lire al mese'. Maurizio Valente ci pensa, poi dice si. I due stilano un contratto privato. Una stretta di mano e l'affare è fatto. L'operalo, felice, telefona alla moglie: «Ho trovato casa, vengo a prenderti: H primo settembre il sedicente Ciccone gli consegna le chiavi: «Ecco, puoi entrare: A metà del mese Valente effettua il trasloco da Ostino e la famiglia prende possesso dell'alloggio, avviando le pratiche per l'allacciamento di luce e gas. Ma l'altro ieri bussano alla porta. Apre Giovanna, sono i vigili: «Pere/té abitate in questa casa? Lo sapete che è del Comune? Siete degli abusivi'. La donna trasecola: «Noi l'abbiamo affittata regolar¬ mente, et e costata un anticipo di tre milioni. Li abbiamo dati a Ciccane, è lui il proprietario. Ecco il contratto: Ed è cosi che 1 coniugi Valente scoprono di essere stati bidonati: il «geometra» Matteo Ciccone non esiste. «/ vigili mi hanno detto che devo andarmene subito e devo restituire le chiavi — racconta, desolato, Maurizio Valente— ma io adesso dove vado ad abitare ? Non mi resta che andare in Comune e chiedere una proroga. Non posso mettere i mobili in strada. Mia moglie e il bambino dove li mando?'. Giuliano Dolfini Maurizio Valente con la moglie Giovanna e U figlio Mario: «Ora non sappiamo dorè andare»

Persone citate: Ciccone, Matteo Ciccane, Matteo Ciccone, Maurizio Valente, Ostino

Luoghi citati: Marche, Torino